Il Pescara sprofonda anche con il Frosinone. Chi si aspettava una reazione da parte del Delfino è rimasto deluso. La squadra non c'è, non ha un filo logico, è senza anima. Oddo non riesce a trasmettere ai suoi i giusti concetti. Va bene l'alibi delle assenze, soprattutto in attacco, ma il problema è alla base. Oddo non riesce a instillare nei suoi giocatori le sue idee di gioco, la squadra non reagisce di fronte alle prime difficoltà. Non c'è carattere, manca la personalità. Ma ora serve assolutamente fare qualcosa.

Il Pescara è sempre più ultimo con un solo punto conquistato, quello alla prima giornata con il Chievo. Successivamente sono arrivate solo sconfitte, tutte meritate, fatta eccezione probabilmente quella con l'Empoli. Per il resto le sconfitte sono tutte meritate. Il Pescara davanti alla prima difficoltà si scioglie e non prende mai l'iniziativa nel gioco. Psicologicamente i biancazzurri sono incapaci di dettare legge in campo e di reagire di fronte alle difficoltà che si possono incontrare in ogni partita.

Continuando cosi però il Pescara rischia di essere retrocesso già a Natale. Serve una scossa. Sebastiani ha confermato Oddo in settimana, ma le carte in tavola possono cambiare. Il battibecco tra il tecnico e Galano durante il match di oggi evidenzia come i problemi siano all'interno della squadra. Oddo ora rischia, il Delfino non può andare avanti cosi. 

Sezione: Editoriale / Data: Sab 24 ottobre 2020 alle 17:56
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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