Il calciomercato del Pescara potrebbe riaccendersi in settimana con la riproposizione di due attaccanti attualmente in esubero nel reparto offensivo dei biancoverdi: Daishawn Redan (classe 2001) e Gabriele Gori (classe 1999). Entrambi sono legati da contratti pluriennali, ma la concorrenza interna è diventata insostenibile: nel reparto avanzato figurano già Lescano, Insigne jr, Tutino, Patierno, Favilli, Crespi, Russo, Panico e D'Andrea.

Le intenzioni del club sono chiare: liberarsi degli esuberi in prestito, coprendo gran parte degli ingaggi per facilitare le cessioni. Tra i due, Redan sembra destinato a cambiare campionato: il suo profilo non entusiasma il Pescara e potrebbe accasarsi in Turchia, nella Super Lig. Il contratto con scadenza 2028 e la clausola che riconosce il 16% della rivendita al Venezia complicano ulteriormente l’operazione in Italia.

Discorso diverso per Gori, che ha messo il Pescara in cima alle sue preferenze. L’attaccante ha rifiutato un triennale dal Cluj e ha detto no anche a Vicenza, Arezzo e Union Brescia, tutte squadre che poi hanno virato su altri obiettivi. Il classe ’99, legato da un biennale ai Lupi, aspetta un segnale dal club abruzzese, deciso a rimanere in Italia per rilanciarsi.

La palla ora passa al Delfino, che deve decidere se affondare il colpo e puntare su un attaccante motivato e già pronto al sì.

Sezione: Mercato / Data: Lun 04 agosto 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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