Il mercato del Pescara potrebbe accendersi con un nome che sembrava ormai lontanissimo dai radar biancazzurri: Federico Barba. Il difensore romano classe ’93, fedelissimo del ds Pasquale Foggia, è un profilo che il Delfino conosce bene e che per esperienza, leadership e caratteristiche tecniche rappresenterebbe un acquisto ideale in una fase così delicata della stagione.
In estate Barba aveva scelto una destinazione esotica, accettando la proposta del Persib Bandung in Indonesia. Una scelta sorprendente, ma dettata dalla volontà di vivere un’esperienza diversa dopo anni trascorsi tra Serie A, Serie B e campionati esteri. Oggi, però, lo scenario è cambiato: il difensore sembra intenzionato a tornare in Italia, aprendo una finestra inattesa per il Pescara.
Il profilo perfetto per il Pescara
Barba è un difensore moderno, mancino naturale, capace di giocare sia centrale sia braccetto in una linea a tre. Intelligente tatticamente, esperto, abile nel gioco aereo e nella costruzione dal basso: un giocatore che aggiungerebbe immediatamente personalità a una retroguardia che in questa stagione ha sofferto assenze, infortuni e mancanza di continuità.
Nel sistema di Gorgone, Barba potrebbe portare equilibrio e qualità, diventando un punto di riferimento per un reparto giovane e spesso costretto agli straordinari.
L’esperienza in Indonesia: 7 presenze e una volontà di cambiare aria
La parentesi al Persib Bandung è stata affascinante ma non completamente soddisfacente. Barba ha collezionato:
7 presenze in Super League
4 presenze in AFC Champions League Two
Minutaggio discreto, ma non sufficiente per sentirsi pienamente al centro del progetto. È così maturata l’idea di un ritorno in Italia, dove il difensore può ritrovare competitività, ritmo e un contesto tecnico più familiare.
E qui entra in gioco il Pescara.
Pescara e Avellino sul giocatore
Il Pescara ha riacceso i riflettori su Barba nelle ultime ore. La dirigenza biancazzurra sa che un colpo di questo tipo darebbe esperienza immediata e sicurezza in un reparto che ne ha urgente bisogno.
Non c’è però solo il Delfino: anche l’Avellino sta monitorando la situazione ed è pronto a farsi avanti qualora Barba ottenesse il via libera per lasciare l’Indonesia. Gli irpini lo considerano un profilo ideale per la loro corsa alla promozione.
La scelta, quindi, potrebbe dipendere molto da Barba stesso, dalle sue preferenze e dal progetto tecnico che riterrà più convincente.
Un’occasione che il Pescara non può ignorare
La possibilità di riportare in Italia un difensore del livello di Barba per gennaio è un’opportunità che il Pescara vede con grande interesse. Se i costi dell’operazione saranno sostenibili e se il giocatore confermerà la volontà di rientrare, la trattativa potrebbe entrare rapidamente nel vivo.
Il Delfino cerca esperienza, qualità e un leader difensivo: Barba rappresenta tutto questo.
E la finestra per chiudere potrebbe non restare aperta a lungo.
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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