Pescara, che beffa per Oliveri: salta la sfida al suo ex Bari. Il centrocampista fissa già la data del ritorno

Ci sono partite che un giocatore aspetta per mesi, appuntamenti che segnano il calendario e riaccendono emozioni particolari. Per Andrea Oliveri, la sfida di lunedì al “San Nicola” contro il Bari avrebbe avuto il sapore del ritorno a casa sportiva: in Puglia ha collezionato 30 presenze in Serie B nella passata stagione, vivendo un’annata intensa e formativa.

E invece, la sorte ha scritto un copione diverso.
Un infortunio lo costringerà a fermarsi proprio alla vigilia del match che, inevitabilmente, aveva cerchiato in rosso.

“Che peccato”: le parole di Oliveri tra delusione e speranza

Il centrocampista ne ha parlato con sincerità durante un incontro organizzato da Doppio Malto, sponsor biancazzurro. Il rammarico è evidente, ma emerge anche la voglia di reagire in fretta.

«Peccato, davvero. Spero che tutto proceda nel modo giusto — ha detto Oliveri — mi piacerebbe anticipare i tempi e rientrare nei primi giorni di gennaio.»

Parole che raccontano sia la frustrazione per un’assenza pesante, sia la determinazione di chi non vuole perdere altro terreno. Oliveri è uno di quei giocatori che dà equilibrio alla squadra, e Gorgone contava molto sul suo dinamismo proprio in una gara così complicata e significativa.

Un’assenza pesante per il Pescara

Il Pescara dovrà farne a meno in una fase già delicata della stagione. Il centrocampo biancazzurro, tra acciacchi e rotazioni forzate, perde un giocatore in grado di: dare intensità, recuperare palloni, accompagnare la manovra, coprire più ruoli a seconda delle necessità.

Contro un Bari ferito e alla ricerca di risposte immediate, la sua presenza avrebbe rappresentato una carta importante. Ma il percorso del Delfino, ormai è chiaro, dovrà passare anche attraverso la capacità di assorbire assenze chiave e reinventarsi.

Obiettivo rientro: gennaio nel mirino

Oliveri ha già fissato una data simbolica: i primi giorni di gennaio.
Una corsa contro il tempo che verrà gestita dallo staff sanitario con prudenza, ma anche con l’obiettivo di restituire al centrocampo pescarese una pedina indispensabile.

La sosta invernale aiuterà, concedendo qualche settimana extra per recuperare energie e condizione. Il giocatore non vuole affrettare troppo i tempi, ma non nasconde il desiderio di tornare in gruppo il prima possibile.

Una storia rimandata, non cancellata

Bari-Pescara resterà comunque una partita speciale per Oliveri, anche se vissuta da spettatore illustre. L’emozione del ritorno al “San Nicola” è solo rimandata. E chissà che, al giro di boa, non possa arrivare un nuovo capitolo più felice.