Gaetano Auteri ha parlato in conferenza stampa verso la sfida contro l'Aquila Montevarchi. Il tecnico biancazzurro ha iniziato parlando del Pescara: "Dobbiamo sfoltire la rosa e fare qualcosa. Non sono scontento del gruppo, so che ci dobbiamo migliorare e possiamo farlo. Tre portieri? Sorrentino è un ragazzo giovane e di qualità. Di Gennaro e Iacobucci sono persone di grande educazione, non c'è nessun tipo di problema. Per il resto, penso che dietro e in mezzo al campo siamo ok. Dobbiamo concentrarci davanti. Se arriverà qualcuno sono contento, altrimenti va bene così. Abbiamo la consapevolezza di poter fare comunque un campionato migliore di quanto fatto finora".

Sul modulo migliore per la squadra: "Abbiamo fatto un girone d'andata discontinuo soprattutto per il rendimento individuale di alcuni giocatori, non solo quindi per il modo di stare in campo. Chi è stato scelto in alcuni momenti non ha dato quello che pensavamo. Noi dobbiamo avere la possibilità di cambiare, per questo ci alleniamo anche su altri moduli, ma soprattutto dobbiamo giocare da squadra. Questo è un gruppo di qualità, dobbiamo porci l'obiettivo di vincere, occorre avere consapevolezza, non commettere errori, possiamo essere molto più competitivi di quanto abbiamo dimostrato".

Sull'Aquila Montevarchi: "Giocano un ottimo calcio, si giocano le partite a volte fino all'esasperazione ma ha qualità e grande spessore tecnico, ben allenata. Hanno raccolto anche meno, hanno cambiato anche modulo ma la faccia è sempre quella di una squadra aggressiva, che gioca un calcio collettivo. Un avversario subito bello tosto. E' una squadra che gioca a calcio. Contiamo di farlo anche noi, quindi sono sicuro che sarà una bella partita".

Su Nzita: "Non c'è un rapporto cattivo con lui. E' un giocatore di grande qualità. La mia delusione, insoddisfazione e incazzature è perchè deve fare il salto di qualità soprattutto dal punto di vista professionale. Gli capitano spesso piccoli intoppi. Dobbiamo aiutarlo a diventare più uomo e professionista. E' intelligente. Rappresenta un capitale per la società e non abbandono nessuno. Ma serve vederlo in campo non solo promesse".

"Fare bene significa sfidare chiunque attraverso il gioco e i contenuti. Poi sempre il campo dirà il vero. Le prime hanno dimostrato di poter dominare il campionato. E' inutile tornare indietro, dobbiamo concentrarci su di noi, non siamo inferiori nessuno, giochiamo le partite per come siamo in grado di fare, evitando gli errori che spesso ci hanno castigato. Così facendo otteniamo più consapevolezza delle nostre qualità. Cominciamo a guadagnare qualche posizione in classifica, vincendo le partite attraverso il gioco".

Firmerebbe per chiudere la stagione al terzo posto: "Si, io sto cercando di trasferire al gruppo che in questo girone di ritorno il nostro vero obiettivo è fare il 20/25% dei punti in più fatti nel girone d'andata e lo dico perchè siamo in condizione di farlo. Siamo in grado di fare un percorso migliore. La squadra sta bene, la pausa ci ha aiutato e siamo pronti".

Sulla cessione della società: "Si sentono queste voci ma qui non ci manca nulla. Questa è una società sensibile, c'è un progetto importante anche per quanto riguarda il settore giovanile. Qui si può fare calcio, quello che succede all'esterno ci cambia poco, il presidente è presente e ci confrontiamo sempre. Non è una proprietà assente".

Sulla formazione: "I dubbi ci sono sempre ma si ripartirà dalle scelte fatte quando abbiamo chiuso il 2021".

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 21 gennaio 2022 alle 17:23
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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