Stop alla campagna abbonamenti del Pescara Calcio: la società biancazzurra ha chiuso a quota 2.733 tessere, un dato che non può soddisfare le aspettative del club. Con il ritorno in Serie B dopo quattro anni, la dirigenza sperava in un entusiasmo ben più ampio da parte dei tifosi.

Tifosi diffidenti nonostante il ritorno in B

Nonostante il grande evento del ritorno in cadetteria, ha prevalso la diffidenza. Molti supporter pescaresi continuano a nutrire dubbi sulla reale competitività dell’organico a disposizione di mister Vincenzo Vivarini, fattore che ha inciso negativamente sulle sottoscrizioni.

Boom di presenze allo stadio Adriatico

Eppure, il debutto casalingo in campionato contro il Cesena, lo scorso 22 agosto, aveva raccontato un’altra storia: allo stadio Adriatico erano presenti 11.220 spettatori, un dato superiore alle previsioni e segnale di una passione che non manca quando si tratta di singoli eventi.

Il mercato non ha acceso l’entusiasmo

Nemmeno il rush finale di calciomercato, caratterizzato dagli arrivi di Corazza, Caligara, Vinciguerra, Tsadjout e Okwonko, ha cambiato l’inerzia. Il numero delle tessere è rimasto sostanzialmente fermo, segno che i tifosi aspettano risposte concrete dal campo prima di credere pienamente nel progetto.

Confronto con la passata stagione

Rispetto allo scorso anno, quando gli abbonati erano appena 1.329, il dato è più che raddoppiato. Tuttavia, l’obiettivo minimo fissato dalla società era quota 4.000 tessere, traguardo non raggiunto che lascia il Pescara nei bassifondi della speciale classifica abbonamenti di Serie B.

Sezione: News / Data: Dom 07 settembre 2025 alle 18:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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