Il mercato ha portato al Pescara un rinforzo pesante: Frank Tsadjout, attaccante classe ’99 arrivato dalla Cremonese, è pronto a prendersi l’attacco biancazzurro. Un innesto che può cambiare radicalmente l’assetto offensivo della squadra di Vincenzo Vivarini, fin qui troppo leggera e prevedibile negli ultimi metri.

Tsadjout porta in dote fisicità e presenza in area, qualità che al Delfino mancavano. Il Pescara ha spesso faticato a trovare un punto di riferimento capace di fare reparto da solo, proteggere palla e aprire spazi per gli inserimenti dei compagni. Con l’ex Cremonese questo diventa finalmente possibile: la squadra potrà sfruttare meglio le corsie esterne e avere un centravanti in grado di capitalizzare i cross.

Non solo forza fisica, però. Tsadjout sa anche attaccare la profondità, costringendo le difese ad abbassarsi e liberando zone di campo per i trequartisti. Questo permetterà a Vivarini di avere più varianti tattiche: dal classico 4-3-3 con lui al centro, fino a un 4-2-3-1 dove potrebbe diventare la boa attorno alla quale ruotano gli uomini offensivi.

Il suo arrivo apre scenari interessanti anche per i compagni di reparto. Gli esterni potranno giocare con più libertà, sapendo di avere un riferimento centrale, e i centrocampisti offensivi avranno più spazio per inserirsi. In sostanza, il Pescara guadagna non solo un attaccante, ma un equilibratore del gioco offensivo, capace di far rendere meglio chi gli gira intorno.

Per i tifosi biancazzurri, l’acquisto di Tsadjout è un segnale chiaro: la società vuole colmare il gap emerso nelle prime giornate e dare a Vivarini un’arma in più per inseguire la salvezza. Se il nuovo bomber saprà calarsi subito nella realtà abruzzese, l’attacco del Pescara potrebbe davvero vivere una nuova vita.

Sezione: News / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 11:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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