La stagione è giunta al termine, tra molte sofferenze, ma il pensiero è già rivolto alla prossima che inizierà tra breve. Ancora pochi giorni di vacanza e le squadre si ritroveranno per il consueto ritiro e chiaramente tra queste ci sarà anche il Pescara. Un Pescara che arriva all'appuntamento con la prossima stagione carico per le emozioni degli ultimi 180' giocati contro il Perugia che hanno sancito la permanenza in B del Delfino. Ma si riparte anche con tanti interrogativi. Parlare di mercato ora sarebbe inutile. Prima c'è da decidere chi sarà il prossimo allenatore. Sottil è chiaramente l'indiziato numero uno per restare, ma non sono escluse sorprese. 

Ma senza il nome dell'allenatore, che arriverà comunque a breve, sarà impossibile per Repetto e Bocchetti muoversi sul mercato. Sicuramente si proverà innanzi tutto a trattenere diversi giocatori in prestito e che hanno manifestato la volontà di restare in biancazzurro. Ma sul resto del mercato in entrata il Pescara è al buio. C'è una stagione da programmare, una stagione che dev'essere diversa da quella appena terminata.

Il Pescara non può più permettersi di arrivare a disputare i playout per non retrocedere. La formazione biancazzurra deve lottare per i piani alti della classifica, non per la salvezza. Questo è il punto dal quale bisogna ripartire. Le ambizioni devono essere alte, c'è un allenatore da scegliere e di conseguenza si farà il mercato. Ma prima di tutto vanno determinati quali obiettivi deve raggiungere il Pescara nella prossima stagione. Poi sarà importante fare le scelte giuste, sperando che gli ultimi errori di valutazione commessi possano essere stati di lezione al Delfino. 

Sezione: Editoriale / Data: Dom 16 agosto 2020 alle 21:41
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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