Gravillon cresce e si prende il Pescara: da scommessa a pilastro della difesa

Nel momento più complesso della stagione del Pescara, tra difficoltà di classifica e continue ricerche di equilibrio, emerge una nota decisamente positiva: la crescita costante di Andreaw Gravillon. Il difensore biancazzurro, arrivato con aspettative importanti ma anche con la necessità di ritrovare la miglior condizione, è oggi uno dei punti fermi della retroguardia.

La svolta è arrivata a partire dalla trasferta di Catanzaro del 21 novembre. Da quella gara in avanti, il rendimento dell’ex difensore di Torino e Benevento ha conosciuto un’impennata evidente. Prestazioni sempre più solide, maggiore sicurezza nei duelli e una presenza costante che ha dato stabilità a un reparto spesso messo sotto pressione.

Gravillon non ha mai nascosto le difficoltà iniziali. Al suo arrivo a Pescara era consapevole di dover colmare un gap fisico e di ritmo rispetto ai compagni. Per questo, sin dai primi giorni, ha intrapreso un percorso di lavoro mirato, seguendo un programma di potenziamento personalizzato prima sotto la guida di Vincenzo Vivarini e successivamente con Giorgio Gorgone.

Un percorso che oggi sta dando i suoi frutti. Il difensore ha ritrovato continuità, fiducia e brillantezza atletica, elementi fondamentali per un centrale chiamato a guidare la linea arretrata. Il suo miglioramento non è passato inosservato né allo staff tecnico né ai tifosi, che ora lo considerano una certezza.

Nelle parole dello stesso Gravillon traspare soddisfazione, ma anche la voglia di non fermarsi. Il ringraziamento va agli allenatori che hanno creduto in lui e allo spogliatoio che lo ha accolto fin dal primo giorno, aiutandolo a inserirsi e a ritrovare fiducia. La sensazione è quella di un giocatore che sente di essere solo all’inizio del proprio percorso in biancazzurro.

“Sto bene – ha sottolineato – e tra qualche partita starò ancora meglio”. Una promessa che suona come una garanzia per il Pescara, che in una fase così delicata ha bisogno di leader silenziosi, capaci di crescere attraverso il lavoro quotidiano.

Se il presente racconta di un Gravillon ormai affidabile, il futuro potrebbe riservare un contributo ancora più incisivo. E per il Pescara, ritrovarsi un difensore così in crescita è una notizia che vale quasi come un acquisto.