Pescara, un’altra tegola: Faraoni ko. Stop forzato e assenze pesanti nel momento più delicato

Piove sul bagnato in casa Pescara, dove l’emergenza sembra non voler concedere tregua. L’ultima notizia negativa arriva dal fronte infermeria e riguarda Davide Faraoni, costretto a fermarsi proprio quando la squadra avrebbe bisogno di certezze e continuità.

Al termine della gara contro il Frosinone, l’esterno biancazzurro ha avvertito un fastidio muscolare che ha subito fatto scattare l’allarme. Gli esami strumentali effettuati nelle ore successive hanno purtroppo confermato i timori iniziali: si tratta di un problema all’inserzione del retto femorale, un infortunio che impone prudenza e stop immediato.

La conseguenza è chiara: Faraoni sarà costretto a saltare almeno i prossimi due impegni di campionato, a partire dalla sfida contro la Reggiana, in programma sabato sera allo stadio Adriatico, fino alla trasferta sul campo dello Spezia, fissata per il 27 dicembre all’ora di pranzo. Due partite delicate, inserite in una fase della stagione già complicata sul piano dei risultati e delle rotazioni.

Nei prossimi giorni il giocatore si sottoporrà a ulteriori controlli clinici, necessari per definire con maggiore precisione i tempi di recupero e valutare l’evoluzione del quadro muscolare. Al momento, lo staff medico mantiene un atteggiamento cauto, consapevole dei rischi legati a ricadute in una zona particolarmente sollecitata.

L’assenza di Faraoni rappresenta un problema non solo numerico ma anche tattico. La sua esperienza e la sua capacità di garantire equilibrio sulle corsie esterne avevano offerto soluzioni preziose, soprattutto in un periodo in cui il Pescara è chiamato a stringere i denti e a fare punti pesanti.

Il tecnico dovrà ora ridisegnare le scelte sulle fasce, affidandosi alle alternative disponibili e chiedendo uno sforzo supplementare al gruppo. Ancora una volta, la stagione del Delfino si trova a fare i conti con imprevisti che complicano il cammino, alimentando una sensazione di continua emergenza.

Il recupero di Faraoni diventa così una priorità, ma senza forzature. In un contesto già fragile, il Pescara non può permettersi di perdere ulteriormente pezzi. La speranza è che gli accertamenti dei prossimi giorni possano chiarire meglio lo scenario e offrire tempi certi, ma per ora la certezza è una sola: un’altra assenza pesante in un momento chiave della stagione.