Emergenza totale per il Pescara: Gorgone senza attaccanti, Tsadjout verso l’addio anticipato

L’infermeria continua a svuotare le rotazioni del Pescara, trasformando ogni settimana in una corsa a ostacoli. Per Giorgio Gorgone le difficoltà non finiranno con l’arrivo del nuovo anno: il tecnico biancazzurro dovrà infatti fare i conti ancora a lungo con assenze pesanti, soprattutto nel reparto offensivo.

Prima della fine del 2024 non torneranno a disposizione né Oliveri né Merola, due pedine che avrebbero potuto offrire soluzioni importanti in un momento già complesso. La loro indisponibilità prolungata costringe lo staff tecnico a lavorare con scelte ridotte, limitando le possibilità di variazione tattica e di gestione delle energie.

La situazione più delicata riguarda però Tsadjout, il cui quadro clinico appare decisamente più preoccupante. L’attaccante rischia non solo di aver chiuso anzitempo la stagione, ma addirittura di aver già concluso la sua esperienza in riva all’Adriatico. L’ipotesi più concreta è quella di un rientro anticipato alla Cremonese, società proprietaria del cartellino, prima della naturale scadenza del prestito. Un epilogo amaro, che priverebbe il Pescara di una soluzione offensiva nel momento in cui ogni alternativa diventa fondamentale.