Atteggiamento, corsa e aggressività: prende forma il nuovo Pescara di Breda

Breda aveva chiesto un mix tra la prestazione offerta contro il Pisa e quella col Vicenza. La squadra lo ha accontentato. Contro il Monza il Delfino è sceso in campo con l'atteggiamento giusto, i giocatori sapevano cosa fare e sono stati in grado di leggere più partite nella partita. C'è stato lo smarrimento dopo il rosso a Scaglia che, come ha confermato Breda nel post gara, ha tolto punti di riferimento al Pescara, ma nel finale è arrivata la zampata vincente di Bocchetti che ha regalato i tre punti al Delfino. 

Non sono mancati gli errori, ma Breda ci lavorerà il primo possibile. Si gioca ogni tre giorni e i problemi emergono in partita e non possono essere curati al meglio dato che non c'è il tempo di allenarsi. Eppure, nonostante le difficoltà, il Pescara somiglia sempre di più a Breda. Atteggiamento giusto, tutti si lotta e si rema nella stessa direzione. Si litiga  in campo (vedi la lite tra Bocchetti e Jaroszynski), ma per il bene della squadra, per lottare tutti insieme. Tutti aspetti che piacciono a Breda, la squadra lo segue, corre di più e inizia anche ad esprimere un buon calcio.

Con il Monza quindi potrebbe essere arrivata la svolta? Breda dribbla tutti e va caccia di conferme già nella prossima partita contro il Brescia, altro match complicato per i biancazzurri. Il neo tecnico biancazzurro è arrivato da poco, ma la sua impronta già si vede e questa è la strada giusta da seguire per tirarsi fuori il prima possibile dalle zone basse della classifica e ambire per qualcosa di più grande.