Un primo, grande risultato lo Zeman ter lo ha già ottenuto: l'aver ricreato molto entusiasmo nella tifoseria ed aver riportato tanta, tantissima gente allo stadio. Ovviamente i risultati hanno aiutato molto, ma anche il rientro del boemo alla guida del Delfino ha recitato un ruolo importante. Ed i numeri testimoniano il crescendo di presenze biancazzurre, sia in trasferta, anche quelle più scomode non solo per lontananza ma anche per il giorno infrasettimanale e l'orario serale delle partite, vedi Verona e Chiavari ai playoff (con 293 e 323 tifosi al seguito), sia in casa, dove nel primo turno i 9.295 spettatori registrati hanno rappresentato il momentaneo record degli spareggi, frantumato dalle 12.258 presenze della gara di andata con l'Entella. In stagione, in realtà, il massimo di presenze all'Adriatico c'è stato il 27 novembre per Pescara-Catanzaro, ma nel computo vanno inseriti i 1.500 supporters calabresi e quindi, contando i soli 15 tifosi liguri presenti sabato scorso sugli spalti, Pescara-Entella rappresenta il miglior dato netto di presenze pescaresi sugli spalti, non solo in stagione ma da alcuni anni a questa parte. Ed è stato assai bello vedere famiglie con bambini di 4 o 5 anni per la prima volta allo stadio, tutti con sciarpa o bandiera biancazzurra.

Sezione: News / Data: Gio 01 giugno 2023 alle 17:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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