L'ottimo avvio, la crisi di risultati e il triste epilogo ai play off. Il campionato del Pescara era iniziato con il piede giusto, la partenza sprint (5 vittorie e 1 pareggio) aveva illuso tutti, poi il lento declino fino al tracollo avvenuto tra il 9 febbraio (sconfitta a Gubbio, 0-4) e il 15 marzo (ko a Rimini, 1-5). Tra l'altro quest'ultimo risultato è il peggiore degli ultimi 50 anni in C. Nei 10 campionati di terza serie disputati dal 1973-74 in poi i biancazzurri non avevano mai subìto 5 reti nell'arco dei 90 minuti. Nel torneo in corso, invece, alle debacle di Gubbio e Rimini vanno sommate altri due pesanti scivoloni, il primo a Pesaro contro la Vis (0-4 il 18 febbraio), il secondo a Sassari nella sfida con la Torres (1-4 il 2 marzo). Quattro battute d'arresto che entrano nella storia dei record negativi del club. Basti pensare che nelle già citate 10 stagioni trascorse in C, il Delfino era stato battuto con uno scarto così ampio solo in tre circostanze. A Potenza (0-4) nella stagione 2007-08, a Terni (0-4) nel 2008-09 e all'Adriatico contro il Foggia (0-4 il 29 gennaio 2023). Inoltre non era mai accaduto di incassare 4 reti più di una volta all'interno di un singolo campionato di terza serie. Come detto tra febbraio e marzo la crisi si è acuita compromettendo il cammino dei biancazzurri. Appena 4 punti in 8 partite, un pessimo ruolino che ha tagliato fuori Davide Merola e compagni dalla corsa per un piazzamento accettabile nella griglia play off. Con la stagione regolare conclusa in sesta posizione, le possibilità di tentare di inserirsi nella lotta per la promozione in B si sono praticamente azzerate. E la sconfitta con la Juventus Next Gen, avversario in forte ascesa nel girone di ritorno, ha solo certificato i limiti di una rosa non all'altezza delle big. In realtà, già dopo due mesi, la squadra aveva mostrato segni di debolezza. Vero è che nel girone di andata sono stati messi in cascina 32 punti, ma di questi ben 16 sono arrivati nelle prime 6 giornate (altrettanti nelle successive 13 gare). Dopo la vittoria contro la Spal (7^ giornata) la sconfitta contro il Pineto ha fatto scattare la prima crisi (4 punti in 8 partite). Poi il ritmo è diventato altalenante: 3 vittorie di fila contro Entella, Pontedera e Olbia, a seguire 2 punti in 4 incontri e, infine, altri 3 successi consecutivi contro Arezzo, Sestri Levante e Pineto alla 24^ giornata, prima della già citata flessione iniziata a Gubbio.

Sezione: News / Data: Mar 14 maggio 2024 alle 19:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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