Gianluca Lapadula avrebbe già la sua carta d'identità peruviana, documento fondamentale per poter essere a tutti gli effetti eleggibile per la selezione bicolor. L'attaccante ha da qualche settimana fa avviato l'iter burocratico per ottenere la documentazione necessaria. Nato a Torino da padre pugliese e madre peruviana, Lapadula ha avuto già nel 2016 l'occasione di prendere il passaporto peruviano e giocare per la selezione di Ricardo Gareca che si apprestava a giocare la Copa América Centenario. Tuttavia, all'epoca impegnato ai playoff di Serie B col Pescara, l'attaccante preferì aspettare un'eventuale chiamata da parte della nazionale italiana, effettivamente arrivata dopo qualche mese, quando Lapadula vestiva la maglia del Milan. Una sola presenza in azzurro, contro San Marino, in una partita comunque non considerata ufficiale. E tanto è bastato per tenere ancora aperta la porta al Perù, ora divenuta realtà. Ricordiamo che domani il commissario tecnico diramerà l'elenco dei convocati per le partite di qualificazione a Qatar 2022 contro Cile e Argentina.

Sezione: Ex / Data: Ven 30 ottobre 2020 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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