Sarà il pranzo di calcio di domani, con fischio d’inizio alle 12:30, a riaccendere una rivalità che affonda le sue radici lontano nel tempo. Spezia e Pescara tornano ad affrontarsi allo stadio “Alberto Picco”, un campo storicamente ostico per i colori biancazzurri, ma non privo di ricordi importanti.

Dal secondo conflitto mondiale a oggi, le due squadre si sono incrociate undici volte in Liguria. Il bilancio racconta di un equilibrio solo apparente: quattro successi dello Spezia, quattro pareggi e tre vittorie del Pescara. Numeri che confermano quanto questa sfida sia spesso stata combattuta, ma anche quanto il Delfino abbia faticato a trovare continuità lontano dall’Adriatico.

I precedenti: equilibrio e cicli alterni

Il primo incrocio risale addirittura al febbraio del 1942, uno 0-0 che aprì una lunga serie di confronti spesso tirati. Negli anni ’40 e ’50, lo Spezia seppe far valere il fattore campo, come dimostra il netto 3-0 del 1948. Con il passare dei decenni, però, la storia ha assunto contorni più sfumati, alternando pareggi spettacolari e vittorie di misura.

Tra i risultati più emblematici spiccano i due 2-2 del 2006 e del 2015, gare ricche di ribaltamenti e tensione, ma anche i successi esterni del Pescara firmati da bomber di razza.

Le vittorie biancazzurre che restano nella memoria

Il Delfino ha saputo lasciare il segno al “Picco” in momenti chiave. Nel marzo 2014 arrivò un prezioso 0-1 deciso da Ferdinando Sforzini, mentre nell’aprile 2016 fu Gianluca Lapadula a firmare il colpo esterno con una rete che profumava di alta classifica.

Il ricordo più dolce per i tifosi pescaresi, però, resta quello del 19 ottobre 2018: uno storico 1-3 con Bepi Pillon in panchina, impreziosito dal gol di Leonardo Mancuso e dalla doppietta di Mirko Monachello. L’ultima, finora, vittoria biancazzurra in Liguria.

Il “Picco” come banco di prova

Negli anni più recenti, lo stadio spezzino ha spesso rappresentato un ostacolo difficile da superare per il Pescara, come testimoniano il pesante 4-0 del 2017 e il 2-0 del marzo 2020. Risultati che sottolineano quanto il fattore ambientale possa incidere in questa sfida.

Ecco perché la gara di domani assume un significato particolare: non solo per la classifica, ma anche per provare a invertire una tendenza storica che vede lo Spezia più a suo agio tra le mura amiche.

Una sfida che guarda al passato per scrivere il presente

I precedenti raccontano equilibrio, cicli e protagonisti diversi, ma ogni Spezia-Pescara riparte sempre da zero. Il “Picco” custodisce ricordi amari e gioiosi per entrambe, e la partita di domani sarà l’occasione per aggiungere un nuovo capitolo a una storia lunga oltre ottant’anni.

Sezione: News / Data: Ven 26 dicembre 2025 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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