Calciomercato Pescara, è caccia al nuovo bomber: mercato in movimento dopo lo stop di Tsadjout

L’infortunio di Tsadjout ha cambiato le priorità del Pescara, rendendo inevitabile un intervento sul mercato per rinforzare l’attacco. Con la seconda parte di stagione alle porte, la dirigenza biancazzurra ha avviato le valutazioni del caso per inserire una nuova punta capace di garantire alternative e peso offensivo, senza snaturare l’equilibrio del gruppo.

A guidare le operazioni è il direttore sportivo Pasquale Foggia, chiamato a muoversi con attenzione in un mercato che, soprattutto per gli attaccanti, si preannuncia complesso e competitivo. L’obiettivo è chiaro: trovare il profilo giusto, funzionale al progetto tecnico, evitando scelte affrettate.

La pista Giacomo Corona: al momento in salita

Secondo quanto riportato da Il Centro, una delle idee vagliate nelle ultime settimane porta a Giacomo Corona, attaccante classe 2004 di proprietà del Palermo. Al momento, però, la strada appare in salita.

Il club rosanero non sembra intenzionato a privarsi del giovane centravanti, ritenuto un elemento su cui puntare per garantire continuità e crescita. Un eventuale spiraglio potrebbe aprirsi solo più avanti nel mese di gennaio, qualora cambiasse il contesto tecnico o si presentassero nuove opportunità. Per ora, il Pescara resta alla finestra.

Stuckler, profilo gradito ma trattativa complessa

Più concreta, almeno sul piano dei contatti, la pista che conduce a David Stuckler. Il centravanti danese classe 2003, attualmente in forza al Vicenza ma di proprietà della Cremonese, è un profilo che il Pescara conosce bene, già seguito durante il mercato estivo.

Anche in questo caso, però, le difficoltà non mancano. Il Vicenza non appare disposto a rinunciare facilmente al giocatore, considerato importante nell’economia della squadra, e questo rende la trattativa tutt’altro che semplice. Servirà tempo, e probabilmente un incastro favorevole tra le esigenze dei club coinvolti.

Strategia chiara: attenzione e pazienza

Il denominatore comune delle mosse biancazzurre è la prudenza. Il Pescara non vuole forzare i tempi né correre rischi inutili. L’idea è quella di restare vigili, monitorare il mercato giorno dopo giorno e farsi trovare pronti nel momento in cui si aprirà l’occasione giusta.

Con l’attacco da completare e una stagione ancora tutta da giocare, le prossime settimane saranno decisive. La sensazione è che il Delfino si muoverà con gradualità, puntando su un innesto mirato più che su un colpo di nome, per affrontare al meglio la seconda parte del campionato.