Era la gara della continuità, che doveva far scendere il Pescara dalle montagne russe, e invece il Delfino resta sulla giostra, un sali e scendi che rischia di portare il Pescara da nessuna parte.

Che non era una trasferta facile lo sapevamo, l’ambiente caldo di Castellammare si è fatto sentire, ma tutti noi speravamo che i biancazzurri non tornassero a perdere. 

E invece il Pescara è tornato a casa con zero punti in tasca e un altro calo sotto il profilo della prestazione e dei risultati. Dopo il picco alto contro il Benevento, il Pescara è di nuovo scivolato incappando in una nuova sconfitta. La continuità è determinante e soprattutto in B, dove inanellando risultati positivi ci si ritrova in paradiso, al contrario all’inferno. Il Pescara è nel purgatorio. Non riesce a mettere in fila risultati positivi che migliorerebbero la classifica ma anche l’umore della squadra che è di nuovo basso.

Per fortuna che ora c’è subito la possibilità di rifarsi sabato contro il Pisa. Ma sarà un picco alto o una discesa? Non lo sappiamo, ma speriamo che la giostra questa volta sia puntata verso l’alto e che duri nel tempo.

Sezione: Editoriale / Data: Mer 30 ottobre 2019 alle 13:48
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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