C’è amarezza, ma anche lucidità, nelle parole di Gaetano Letizia al termine della sconfitta del Pescara sul campo dello Spezia. Un ko maturato nel finale, dopo una gara che nella ripresa aveva visto i biancazzurri crescere nettamente sotto il profilo del gioco e dell’atteggiamento.

Il difensore abruzzese ha analizzato l’episodio decisivo con grande onestà, senza nascondersi dietro recriminazioni o polemiche: «Sono cose che purtroppo succedono nel calcio. Abbiamo fatto un secondo tempo di alto livello, poi quell’errore nel finale ci ha condannati». Un’azione confusa, nata da un pallone che ha preso una traiettoria beffarda: «Ho visto la palla passare all’ultimo momento sopra Capellini, poi c’è stato un rimpallo. È andata male e questo fa ancora più male».

Una sconfitta che brucia, ma non cancella la prestazione

Il rammarico è evidente soprattutto perché il Pescara, dopo una prima parte di gara complicata, aveva trovato ritmo, coraggio e compattezza. «Dispiace tanto – ha sottolineato Letizia – perché nella ripresa abbiamo dimostrato di esserci. È stata una partita aperta, che potevamo perdere ma anche vincere. Alla fine l’episodio ha fatto la differenza».

Parole che fotografano bene l’andamento del match e restituiscono l’immagine di una squadra viva, capace di reagire anche in un campo difficile. Un segnale importante in vista del prosieguo della stagione, soprattutto in un campionato equilibrato come la Serie B, dove ogni dettaglio può spostare gli equilibri.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 27 dicembre 2025 alle 18:21
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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