Dopo la sconfitta di La Spezia, in casa Pescara Calcio è tempo di ricaricare le energie prima di affrontare una fase cruciale della stagione. Al termine del match del Picco, il tecnico Gorgone ha deciso di concedere cinque giorni di riposo alla squadra, una scelta mirata a staccare mentalmente dopo settimane particolarmente intense.

La preparazione riprenderà venerdì al Poggio degli Ulivi, dove lo staff inizierà a impostare il lavoro in vista del primo impegno ufficiale del nuovo anno.

Juve Stabia primo banco di prova del 2026

Il calendario propone subito una trasferta tutt’altro che semplice. Sabato 10 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 17.15, il Delfino sarà di scena contro la Juve Stabia, in una gara che rappresenterà un vero crocevia per il cammino biancazzurro.

Arrivare a quell’appuntamento con una condizione fisica accettabile e con qualche elemento in più a disposizione potrebbe fare la differenza, soprattutto in un campionato che non concede pause.

Oliveri verso il rientro, cautela per Faraoni e Merola

Tra le notizie più incoraggianti c’è quella legata a Oliveri, che dovrebbe tornare gradualmente ad allenarsi con il gruppo e puntare alla convocazione per Castellammare. Un rientro importante, seppur da gestire con attenzione, per aumentare le soluzioni offensive a disposizione.

Diversa la situazione di Faraoni e Merola, per i quali servirà ancora un po’ di pazienza. I tempi di recupero restano leggermente più lunghi e lo staff medico continuerà a monitorarne l’evoluzione giorno dopo giorno.

Brosco e Dagasso da valutare dopo La Spezia

Resta da chiarire anche la situazione di Brosco, uscito dal campo a La Spezia con una ferita alla testa che ha richiesto dieci punti di sutura. Le sue condizioni verranno rivalutate alla ripresa degli allenamenti, ma non dovrebbero emergere particolari complicazioni.

Attenzione anche a Dagasso, costretto ad abbandonare il terreno di gioco dolorante al 55’. Nei prossimi giorni saranno effettuati ulteriori accertamenti per stabilire l’entità del problema e i tempi di recupero.

Tsadjout operato: possibile rientro anticipato

Il caso più delicato resta quello di Tsadjout. L’attaccante, alle prese con una lesione miotendinea del retto femorale, è stato sottoposto nei giorni scorsi a un intervento chirurgico. Una scelta necessaria per accelerare il percorso di guarigione e ridurre il rischio di ricadute.

Se il decorso post-operatorio procederà senza intoppi, non è escluso un rientro anticipato in occasione della sfida contro la Cremonese, un’ipotesi che, fino a poco tempo fa, sembrava difficilmente immaginabile.

Ripartire con equilibrio e lucidità

La pausa concessa da Gorgone rappresenta dunque una finestra preziosa per riordinare le idee e fare il punto su una rosa falcidiata dagli infortuni. Il Pescara ha bisogno di recuperare uomini e certezze, perché il girone di ritorno non concederà ulteriori passaggi a vuoto.

Il campo tornerà presto a parlare. E, come spesso accade, le risposte dovranno arrivare soprattutto dai fatti.

Sezione: News / Data: Lun 29 dicembre 2025 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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