Il destino ha una singolare ironia quando si parla di Vincenzo Vivarini. Appena svincolatosi dal Pescara, il tecnico abruzzese è stato ufficializzato dal Bari mercoledì scorso, con un contratto fino a fine stagione. Una nuova avventura, un ambiente da ricompattare e pochissimo tempo per incidere: appena qualche giorno per preparare l’esordio sul campo dell’Empoli.

Il risultato?
Una debacle clamorosa, un 5-0 che ha trasformato l’entusiasmo del suo ritorno in un clima arroventato.

Un esordio da dimenticare: il 5-0 di Empoli scuote tutto l’ambiente

Il Bari è crollato sotto i colpi dell’Empoli, incapace di reagire, disorganizzato, mai realmente in partita. Una vera e propria Caporetto che ha acceso le tensioni già esistenti tra squadra e tifoseria.

La prova più evidente è arrivata al rientro, all’aeroporto di Pisa, dove la tensione è esplosa in spintoni, calci, insulti. Un segnale chiaro: la pazienza dei tifosi biancorossi è al limite, e l’arrivo di Vivarini non ha, almeno per ora, placato il malcontento.

Il ritorno sulla panchina del Bari: un precedente positivo, un presente complicatissimo

Per Vivarini, quello di Empoli non era un debutto qualunque. Era il suo secondo esordio da tecnico del Bari. Aveva già guidato i pugliesi nel 2019 in Serie C, subentrando in corsa e ottenendo numeri eccellenti: una sola sconfitta in 28 partite.
Un ruolino che sembrava destinato a spalancargli le porte della promozione, sfumata invece nella finale playoff contro la Reggiana.

Il paradosso?
La sua prima partita di questa stagione era stata proprio un brillante 4-0… sulla panchina del Pescara, proprio contro il Bari. Oggi, incrociando ancora quelle due realtà, lo scenario si rovescia. Quella resta, ad oggi, l’unica vittoria del Pescara in campionato in 14 gare: un dettaglio che non fa che alimentare l’amarezza del presente biancorosso.

Un Bari in emergenza e un Pescara che osserva

Ora, il Bari si trova davanti a una sfida enorme: rialzarsi da un ko devastante con un ambiente che chiede risposte immediate. Il Pescara, dal canto suo, osserva da lontano il percorso del tecnico che aveva iniziato la stagione sulla sua panchina e che ora dovrà ricostruire fiducia altrove.

Vivarini, accompagnato dai fidati Andrea Milani (vice) e Antonio Del Fosco (preparatore atletico), avrà bisogno di tempo per imprimere il suo calcio. Tempo che, però, il Bari e i suoi tifosi difficilmente concederanno senza risultati immediati.

Sezione: Avversario / Data: Mar 02 dicembre 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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