L’impatto di Giorgio Gorgone sulla panchina del Pescara è stato immediato e sotto gli occhi di tutti. La squadra mostra un atteggiamento più coraggioso, un’aggressività diversa e una predisposizione a un calcio più propositivo. Anche sul piano tattico, il nuovo tecnico ha portato ordine, idee e un’identità più riconoscibile. Tutti segnali incoraggianti, considerato il punto di partenza complicato.

Eppure, per quanto il cambio in panchina abbia acceso una scintilla, la realtà della classifica resta drammaticamente immutata. Il vero tallone d’Achille è la media punti, che non ha ancora subito quel balzo necessario per alimentare una rimonta creata più con i fatti che con le sensazioni.

Ad oggi, per centrare l’obiettivo minimo della stagione, il Pescara ha bisogno di ritrovare almeno 33 punti nelle restanti 24 partite. Tradotto in termini numerici, significa garantire una media di 1,3 punti a gara: un ritmo da squadra di metà classifica, decisamente superiore a quello attuale e molto più vicino a una marcia da zona playoff che non da zona salvezza.

È una scalata impegnativa, resa ancora più complessa da un campionato che non concede margini d’errore e da un Pescara che fin qui ha pagato ogni distrazione a caro prezzo. Gorgone ha ridato vita al gruppo, ma la sua mano da sola non basta: serve concretezza, serve cinismo, serve trasformare le buone prestazioni in risultati tangibili.

Il problema non è più solo il gioco, ma la continuità. La squadra ha alternato momenti brillanti a blackout improvvisi, e questo andamento ondivago non può accompagnare un percorso di risalita. Per riscrivere la stagione, occorre una svolta numerica prima ancora che emozionale: vincere, muovere la classifica, non steccare gli scontri diretti, evitare quei gol subiti nei momenti decisivi che hanno segnato il girone d’andata.

L’effetto Gorgone ha portato entusiasmo, ma ora deve convertirsi in una vera e propria crescita aritmetica. Il calendario offre ancora tempo e opportunità, ma non infinite. Il Pescara ha davanti a sé 24 finali: servirà una versione più matura, solida e consapevole per trasformare un’impresa che, oggi, sembra enorme in una rimonta possibile.

Sezione: News / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print