Non c’è solo passione nella rinascita del Pescara di Silvio Baldini, ma anche strategia, intuito e coraggio. A Cerignola, in una delle sfide più delicate della stagione, il tecnico toscano ha dimostrato ancora una volta di saper leggere le partite prima ancora che inizino, sorprendendo tutti con scelte che sulla carta sembravano conservative, ma che si sono rivelate geniali.

Letizia al centro della difesa: una scelta da leader

Con Pellacani indisponibile e una retroguardia da reinventare, Baldini ha fatto una scelta controcorrente: invece di affidarsi a Crialese, che aveva già ricoperto il ruolo in stagione, o allo stesso Staver, difensore di ruolo, ha optato per Letizia centrale, scalando Lancini sul centro-sinistra.

Una mossa audace che ha restituito equilibrio e solidità a una linea difensiva in emergenza, dando subito sicurezza all’intero reparto.

Valzania per Bentivegna: l’intuizione che ha cambiato il match

Altro capolavoro tattico è stato l’inserimento di Valzania a centrocampo al posto di Bentivegna. Una scelta che, all’apparenza, poteva sembrare prudente, ma che in realtà ha liberato Meazzi, alzato come esterno offensivo, e permesso al Pescara di guadagnare metri e consistenza.

Il risultato? Una squadra più compatta, più verticale, più lucida. E un successo per 4-1 che ha spazzato via dubbi e critiche.

Tonin, l’uomo giusto nel momento giusto

Ma Baldini non si è fermato lì. Ha pescato dalla panchina anche Tonin, inserendolo nel momento esatto in cui la gara si apriva, con l’Audace Cerignola ridotta in dieci. Il giovane attaccante ha risposto con una prestazione maiuscola, impreziosita da una rete pesante, a suggellare la strategia perfetta del tecnico.

E proprio Meazzi, rilanciato da esterno, ha risposto con una splendida doppietta, confermando che quando le idee sono chiare e il coraggio guida le scelte, i risultati arrivano.

La lezione di Baldini: coraggio, idee e tempi giusti

A Cerignola, Baldini non ha solo vinto una partita. Ha dato una lezione di calcio, dimostrando che la vera forza di una squadra si misura anche nella capacità del suo allenatore di leggere i momenti, scegliere gli uomini giusti e modificare assetti con lucidità e coraggio.

In un calcio dove spesso si predica la prudenza, Baldini continua a scommettere sulle idee. E, come dimostrano i risultati, le sue idee stanno facendo la differenza.

Sezione: News / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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