Un gol, mille emozioni. Gigi Cuppone, attaccante dell’Audace Cerignola, ha vissuto una serata speciale contro il Pescara, la squadra con cui ha condiviso due stagioni intense, dal 2022 al 2024. Un legame forte, testimoniato da 84 presenze e 22 reti in biancazzurro. E ora, il destino ha voluto che proprio contro gli abruzzesi ritrovasse la via del gol, firmando la rete del momentaneo 1-3 nella semifinale playoff.

“Rivedere i miei ex compagni è stato strano, ma bello”

Nel prepartita, Cuppone ha raccontato le sensazioni di un incrocio che ha il sapore dell’intimo: “Ho provato una strana sensazione nel rivedere i miei ex compagni” – ha ammesso – “con loro ho un rapporto bellissimo. Il Pescara è una grande squadra”. Un gesto sincero, da professionista che non dimentica il percorso fatto, né le persone incontrate lungo il cammino.

Inizio sprint, poi il buio: la rottura del crociato

La stagione di Cuppone era cominciata nel migliore dei modi: tre gol nelle prime quattro partite, poi il silenzio improvviso. Un grave infortunio, la rottura del legamento crociato, lo ha tenuto lontano dal campo per cinque lunghissimi mesi. Un colpo durissimo, soprattutto per un attaccante nel pieno della forma.

“Avevo iniziato bene, peccato per l’infortunio”, ha raccontato, “ma ho avuto la forza di reagire”. E oggi, quel gol al Pescara è il simbolo della sua rinascita. Non solo sportiva, ma anche personale.

Sezione: Avversario / Data: Lun 26 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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