Pescara, macchina da guerra: otto vittorie nelle ultime nove, è la squadra più in forma della Lega Pro

Il Pescara ha innestato la quinta e sta correndo con una continuità da grande squadra. A parlare sono i numeri: otto vittorie nelle ultime nove gare ufficiali, tra regular season e playoff, che ne fanno la squadra più in forma dell’intera Lega Pro. Un filotto impressionante che certifica lo stato di grazia della squadra di Silvio Baldini, capace di ribaltare le sorti di una stagione che sembrava compromessa.

Dopo il buio, la rinascita: la svolta post-Pineto

Il punto di svolta è arrivato dopo la sconfitta contro il Pineto, a inizio aprile, terzo KO consecutivo che sembrava affossare definitivamente le ambizioni biancazzurre. Invece, da quel momento, il Pescara si è compattato, ha ritrovato brillantezza e cattiveria, e ha chiuso la regular season con tre vittorie su tre:
✅ Gubbio
✅ Legnago
✅ Campobasso

Un trittico che ha restituito fiducia all’ambiente e ha preparato il terreno per una cavalcata playoff che ha assunto i contorni dell’impresa.

Playoff perfetti (quasi): un solo scivolone, indolore

Nel secondo turno del girone, gli abruzzesi hanno regolato la Pianese, per poi affrontare il Catania nel primo turno nazionale.
Contro gli etnei è arrivata l’unica sconfitta di questo straordinario ciclo: un KO nella gara di ritorno, indolore dopo il successo all’andata che aveva messo in cassaforte la qualificazione.

Da lì, il Pescara è tornato a macinare gioco e risultati:
✅ Doppio successo contro la Vis Pesaro
✅ Netta vittoria per 4-1 all’andata in semifinale contro l’Audace Cerignola

Una squadra trasformata: ora il sogno è a portata

Il merito di questa trasformazione è soprattutto di Silvio Baldini, che ha ridato spirito, identità e mentalità vincente a un gruppo che sembrava smarrito. La squadra gioca con entusiasmo, equilibrio e fame, trascinata da uomini chiave come Pellacani, Meazzi, Merola e Valzania.

Adesso, all’orizzonte, c’è solo da completare l’opera. Il Pescara è tornato a far sognare i suoi tifosi. E, con questa forma e questa fame, tutto sembra davvero possibile.