La città freme, lo stadio si riempie, l’entusiasmo sale. Pescara si prepara a vivere un’altra notte magica all’Adriatico, dove domani alle ore 20 andrà in scena il ritorno della semifinale playoff contro l’Audace Cerignola. Forte del 4-1 ottenuto all’andata, il Delfino ha un piede nella finalissima, ma guai ad abbassare la guardia: il calcio ha già dimostrato troppe volte quanto sia imprevedibile.

A dimostrarlo è l’atmosfera che si respira in città. La caccia al biglietto è terminata da giorni: anche la Curva Sud è sold out, un segnale inequivocabile della fame di calcio e della voglia di Serie B che accompagna i tifosi biancazzurri. Un abbraccio collettivo che si prepara a spingere la squadra di Silvio Baldini verso l’ultimo atto.

Emergenza diffidati e turnover intelligente
Il tecnico toscano sa bene che la vera sfida si giocherà nella finale, e dovrà fare i conti con ben sei giocatori diffidati: Lancini, Crialese, Moruzzi, Dagasso, Squizzato e Merola. Un’ammonizione per uno di loro significherebbe saltare la prima delle due gare decisive.

Per questo Baldini dovrebbe optare per un turnover ragionato. In difesa, probabile il ritorno di Crialese a sinistra al posto di Moruzzi, mentre in mediana spazio a Kraja al posto di Squizzato e a Valzania, sicuro titolare. Possibile anche l’inserimento di De Marco per far rifiatare Dagasso. In avanti, conferma per Tonin, con Meazzi e Bentivegna pronti a completare il tridente.

La pressione sale, ma il gruppo è solido
La gestione delle energie e dei nervi sarà fondamentale. Il gruppo ha dimostrato compattezza e consapevolezza, e l’Adriatico stracolmo potrà dare quella spinta in più per chiudere i conti senza patemi. La lezione dell’anno scorso è ancora viva: nessuno può sentirsi arrivato prima del tempo.

Il conto alla rovescia è iniziato. Pescara sogna e si prepara a vivere un’altra notte da ricordare.

Sezione: News / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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