Un ticket da prendere con le molle, sia chiaro, però la sensazione è che il Pescara difficilmente incorrerà nuovamente nel black out visto contro il Crotone. Ormai la squadra ha preso consapevolezza di qual è l’atteggiamento giusto da adottare, al netto del cambiamento di modulo battezzato in quel di Ascoli, dal 4-3-3 si è passati al 3-5-1-1. Un passaggio epocale (se sarà confermato) per la tradizione della piazza, ma non per Galano che ha dimostrato di essere a suo agio con entrambi. Per lui l’importante è stazionare vicino alla porta avversaria, che sia da trequartista/seconda punta, come al “Del Duca”, o da esterno destro con facoltà di accentrarsi per cercare di liberare il suo mancino (come a Cosenza).

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 11 ottobre 2019 alle 11:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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