Pescara, serve una media da big per restare in Serie B! Ecco i numeri che preoccupano

Il Pescara continua a navigare in acque agitate. Dopo sette giornate di campionato, la media punti è ferma a 0.71 a partita, un ritmo che non basta per mantenere la categoria.
Per centrare la quota salvezza di 43 punti, servirebbe infatti una media di 1.13 punti a gara, mentre per arrivare ai 45 punti — una soglia più rassicurante — bisognerebbe toccare quota 1.2 punti per match.

Il gap da colmare e la proiezione preoccupante

La differenza è netta: il Delfino è distante 0.42 punti dalla media minima salvezza e 0.41 punti da quella di sicurezza.
Tradotto in termini pratici, per rientrare in corsa già prima della prossima sosta (a circa 450 minuti di gioco), il Pescara dovrebbe viaggiare quasi a 2 punti di media a partita per almeno cinque giornate consecutive.
Un’impresa tutt’altro che semplice, considerando il calendario e le assenze che complicano le rotazioni.

Un calendario da brividi fino alla sosta

Le prossime settimane rappresentano un vero e proprio banco di prova per i biancazzurri.
Dopo la sfida con la Carrarese, il Pescara dovrà affrontare:

una trasferta insidiosa a Chiavari contro l’Entella,

l’infrasettimanale in casa con l’Avellino, altra matricola in cerca di riscatto,

poi due test proibitivi contro le corazzate Palermo e Monza, rispettivamente fuori casa e all’Adriatico.

Un ciclo che potrebbe ridisegnare completamente la classifica o, al contrario, affondare ulteriormente la squadra se non arriverà una reazione immediata.

Emergenza in rosa e defezioni pesanti

A complicare la situazione ci sono anche le assenze importanti in organico. Già nella prossima gara contro la Carrarese, il tecnico dovrà fare a meno di pedine fondamentali, riducendo ulteriormente le soluzioni tattiche e la profondità della rosa.
Per uscire dalla crisi serviranno compattezza, equilibrio e soprattutto risultati nell’immediato.

Prospettive e obiettivi a breve termine

Il Pescara ha bisogno di invertire il trend già nelle prossime due settimane.
Un mini-ciclo positivo — anche solo 8-9 punti nelle prossime 5 gare — riporterebbe i biancazzurri su una traiettoria accettabile verso la salvezza diretta.
Ma il margine d’errore, ormai, è ridottissimo.