Sette giornate di campionato in archivio, quattro soli punti accumulati. L'avvio di campionato del Pescara è stato decisamente stentato. La squadra biancoblù sta arrancando al quartultimo posto in classifica con soli cinque punti e si trova già costretta a correre ai ripari per cercare di affrancarsi dalla zona di classifica in cui si comincia a tremare. Da dieci anni a questa parte, però, gli abruzzesi hanno conosciuto inizi di stagione anche peggiori dopo sette turni.

L'inizio deficitario della stagione 2020-21

L'ultima stagione prima dell'attuale in serie B, per il Pescara, fu il 2020-21. La squadra se ne era congedato giungendo al penultimo posto con 32 punti, seguito dalla sola Virtus Entella insieme con la quale, peraltro, ironia della sorte, ha rispiccato il volo verso il secondo livello della gerarchia calcistica nazionale la scorsa stagione. Allora, dopo le prime sette giornate, i punti a finire nel forziere pescarese nelle prime sette partite furono soltanto quattro, frutto di un pareggio a reti bianche con il Chievo e di una vittoria contro il Cittadella per 3-1. Il resto furono soltanto passi falsi.

I soli due punti nella stagione 2006-07

Sempre con riferimento ai primi sette turni, però, il Pescara fece peggio nella stagione 2006-07 quando i punti raggranellati furono soltanto due. La squadra giunse alla fine all'ultimo posto con soli ventiquattro punti e, dopo avere incassato tre sconfitte in serie con Bologna, Mantova e Bari, trovò un timidissimo raggio di sole con un 3-3 contro il Cesena e un pareggio a reti bianche contro l'Hellas Verona per poi risprofondare con Modena e Frosinone da cui fu battuta per 2-0.

L'exploit della stagione 2018-19

Con riguardo alle ultime dieci stagioni, il Pescara realizzò il suo bottino di maggiore consistenza dopo sette giornate nel 2018-19 quando mise insieme quindici punti. Alla fine del campionato ebbe accesso ai playoff perdendo però poi la semifinale contro l'Hellas Verona. Gli abruzzesi si presero la posta piena con Livorno, Foggia, Crotone e Benevento e pareggiarono con Cremonese, Brescia e Padova riuscendo a conservare un'imbattibilità che sarebbe durata otto turni prima della sconfitta con il Cittadella in casa per 1-0. Il secondo miglior risultato dopo sette giornate in termini di punti accumulati si ebbe nel 2011-12 quando ne arrivarono dodici.

Il dato sulla differenza reti nelle ultime dieci stagioni

Il bilancio delle reti fatte e subite, per la compagine allenata dall'ex Catanzaro Vincenzo Vivarini, è in rosso con undici reti segnate e quattordici subite. Si presenta però in una veste assai migliore di quanto invece si registrò nell'ultima apparizione prima dell'attuale in cadetteria quando vi su un meno nove, frutto di sei reti segnate e quindici subite. Per trovare la differenza reti migliore dopo sette turni nelle ultime dieci stagioni occorre risalire alla stagione 2018-19 con un più quattro. Significativo fu anche il più tre della stagione 2018 con quindici reti all'attivo contro dodici al passivo. A incidere fu soprattutto il 5-1 con cui il Pescara esordì in campionato sul campo amico ai danni del Foggia.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 14 ottobre 2025 alle 10:00 / Fonte: a cura di Comelli Cristiano
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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