Il Pescara ritrova un giocatore in stato di grazia.
Dagasso, dopo la splendida parentesi con la Nazionale Under 21, è tornato in Abruzzo con morale altissimo e una prestazione da incorniciare.
Nel roboante 5-1 degli Azzurrini contro l’Armenia, il centrocampista biancazzurro è stato assoluto protagonista, contribuendo in maniera decisiva alla vittoria e confermando la crescita esponenziale di queste settimane.

L’impatto decisivo di Dagasso contro l’Armenia

Entrato in campo al minuto 59, sul punteggio ancora fermo sullo 0-0, Dagasso ha impiegato appena un minuto per lasciare il segno: al 58’ (cronologia UEFA) ha siglato il gol del vantaggio, aprendo la strada al successo azzurro.

Ma non si è fermato lì.
Pochi minuti dopo, al 62’, ha recuperato palla con aggressività, avviando l’azione del raddoppio e poi al 71’ ha fornito un assist illuminante per la doppietta di Camarda, chiudendo una prestazione da leader tecnico e mentale.

Un contributo totale in soli 30 minuti di gioco, che lo ha reso uno dei migliori in campo e ha confermato il suo stato di forma eccezionale.

“Baldini sa toccare le corde giuste”: il segreto del suo rendimento

Al termine del match, prima di rientrare a Pescara, Dagasso ha voluto rendere merito al suo tecnico Silvio Baldini, che lo sta guidando in un percorso di maturazione costante:

“Il mister lo conosco bene e sa sempre toccare le corde giuste. Con molta calma nell’intervallo ci ha detto di rimanere in partita e di continuare a giocare come sappiamo.”

Parole che raccontano il legame tra giocatore e allenatore, ma anche la mentalità serena e determinata con cui Dagasso sta affrontando questa fase della stagione.

Il ritorno a Pescara: energia e ambizione per scacciare la crisi

Ora che è tornato in sede, Dagasso vuole trasferire in biancazzurro la stessa grinta mostrata in nazionale.
Il Pescara ha bisogno di ritrovare continuità e fiducia, e l’apporto di un giocatore in forma come lui può fare la differenza.

La sua visione di gioco, il tiro da fuori preciso e potente e la capacità di leggere le situazioni tattiche lo rendono un’arma preziosa per Baldini, soprattutto in un momento in cui la squadra sta cercando di rialzarsi dopo un periodo complicato.

L’obiettivo personale: il primo gol in Serie B

Dopo aver brillato con l’Under 21, il prossimo passo per Dagasso è chiaro: segnare il suo primo gol in Serie B.
Un traguardo che il giovane centrocampista insegue con determinazione e che potrebbe rappresentare la scintilla giusta per rilanciare il Pescara in classifica.

Con il suo stato psicofisico eccellente e una fiducia ritrovata, Dagasso sembra pronto per diventare uno dei leader tecnici della squadra, portando in campo la stessa energia e concretezza mostrata con la maglia azzurra.

Dagasso, il simbolo della rinascita del Pescara

In un momento delicato per i biancazzurri, la crescita di Dagasso è un segnale positivo e incoraggiante.
Il suo entusiasmo, unito alla qualità e alla maturità dimostrata, può rappresentare la spinta ideale per scacciare i venti di crisi e riportare entusiasmo all’Adriatico.

Il Pescara, oggi più che mai, ha bisogno di giocatori come lui: giovani, determinati e pronti a trascinare la squadra con il talento e con l’esempio.

Sezione: News / Data: Gio 16 ottobre 2025 alle 13:30
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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