Centrocampo in evoluzione: staffetta Brandes-Squizzato e un Dagasso sempre più protagonista

Il centrocampo del Pescara è pronto a vivere una nuova rotazione tattica.
In vista del prossimo impegno, il tecnico Vincenzo Vivarini valuta una possibile staffetta tra l’olandesino Brandes e Niccolò Squizzato, con quest’ultimo che dovrebbe comunque partire dall’inizio al fianco dell’inamovibile Dagasso.

Dagasso tornerà presto a disposizione dopo aver chiuso oggi la sua seconda esperienza con l’Italia Under 21, impegnata alle 18:15 a Cremona contro l’Armenia. Il rientro in sede è previsto nelle prossime ore, in tempo utile per essere convocato.

Squizzato, esperienza e continuità

Squizzato rappresenta una certezza tecnica e tattica per il centrocampo biancazzurro.
Equilibrato, ordinato e capace di dare ritmo alla manovra, Squizzato sta diventando un punto di riferimento nella mediana del Pescara. La sua duttilità gli consente di adattarsi a più moduli, un fattore che Vivarini sta sfruttando con intelligenza per gestire le energie del gruppo.

Il ballottaggio con Brandes, giocatore di prospettiva e qualità, rimane aperto: l’olandese offre maggiore dinamicità e capacità di inserimento, mentre Squizzato garantisce maggiore controllo e gestione dei tempi di gioco.

Dagasso, da alternativa a leader silenzioso

Accanto a loro brilla la crescita di Dagasso, uno dei protagonisti più interessanti di questo avvio di gestione di Baldini in Under 21.
Il centrocampista, finora impiegato per 25 minuti distribuiti in tre partite, sta conquistando fiducia e spazio, pronto a ritagliarsi un ruolo sempre più importante.

Con il suo dinamismo e la capacità di leggere le seconde palle, Dagasso incarna perfettamente lo spirito del nuovo Pescara: giovane, intenso e aggressivo.

Un centrocampo in crescita costante

Il reparto mediano del Pescara sta trovando la sua identità, alternando giovani di talento e giocatori già esperti.
Brandes, Squizzato e Dagasso offrono caratteristiche diverse ma complementari, permettendo a Vivarini di adattare la squadra in base alle esigenze di ogni partita.
L’obiettivo è mantenere continuità di rendimento e solidità, elementi che al momento stanno facendo del Pescara una delle squadre più organizzate e in forma della Serie B.