Italia Under 21, Dagasso da sogno: gol, assist e show a Cremona contro l’Armenia

Una giornata che Matteo Dagasso non dimenticherà facilmente.
Il giovane talento del Pescara ha vissuto a Cremona una serata da sogno, segnando il primo gol con la maglia della Nazionale Under 21 e contribuendo in modo decisivo al successo azzurro contro l’Armenia, battuta 5-1.

Entrato in campo a inizio ripresa, Dagasso ha impiegato pochissimi minuti per lasciare il segno, firmando una prestazione di grande maturità e qualità che ha ribaltato il volto della partita.

Gol, assist e leadership in campo

Appena messo piede sul terreno di gioco, Dagasso ha dimostrato di avere personalità e coraggio, sbloccando il risultato con un perfetto diagonale di destro — il suo piede “debole” — che ha sorpreso il portiere armeno.
Da lì in avanti, il giovane centrocampista ha illuminato la manovra offensiva azzurra: ha avviato l’azione del raddoppio di Camarda e servito allo stesso compagno l’assist per il 3-0, confermando la sua crescente importanza nello scacchiere di Silvio Baldini.

Una prova da incorniciare per il classe 2003, che ha messo in mostra tutto il suo repertorio: inserimenti, visione di gioco e freddezza sotto porta.

Dagasso, orgoglio del Pescara

La prestazione contro l’Armenia è un’ulteriore conferma del percorso di crescita di Dagasso, che a Pescara ha trovato l’ambiente ideale per maturare.
Con la maglia biancazzurra sta mostrando continuità, intensità e personalità, diventando una delle certezze del centrocampo di Vincenzo Vivarini.

La chiamata e il gol in Under 21 rappresentano un riconoscimento meritato per un giocatore che incarna perfettamente lo spirito del club: talento, umiltà e voglia di migliorarsi.
Il Pescara può ora fregiarsi di un nuovo gioiello che brilla anche a livello internazionale.

Un futuro tutto da scrivere

La crescita di Dagasso non è passata inosservata.
Il suo rendimento costante e la capacità di imporsi anche in contesti più competitivi ne fanno uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano.
Baldini crede molto in lui, e il futuro in maglia azzurra sembra promettente.

Per il Pescara, intanto, il suo exploit è motivo di orgoglio e speranza: un segnale che il vivaio biancazzurro continua a produrre talento e che il progetto tecnico basato sui giovani sta dando i suoi frutti.