Marco Tumminello si è trasferito nella capitale che era ancora un bambino. Un addio precoce alla sua Sicilia, alla sua Erice. «Purtroppo posso tornarci poco. Della mia terra mi porto dentro il mare, l'aria, il vivere bene, la gente socievole che ti fa sentire sempre a casa. Pescara un po' gli somiglia, anche se l'ho vissuta poco: città di valori sani e belle persone». La sua ultima casa è stata Bergamo, città martoriata dal covid-19: «Sono in contatto con Gollini, che però è rientrato a Ferrara. Anche il dottore mi dice che la situazione non è bella. L'Atalanta stava vivendo una stagione da favola, ma fa parte della vita doversi fermare per un problema così grave. Prima di tutto siamo persone, poi giocatori». 

Sezione: News / Data: Mar 24 marzo 2020 alle 14:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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