Non ha mai incrociato Zeman, ma anche lui è un profeta del 4-3-3. Gaetano Fontana, che aveva incrociato il Pescara già l'anno scorso, da allenatore dell'Imolese nel girone B, sfida il maestro. L'ex centrocampista di Ascoli, Napoli e Fiorentina, oggi allenatore della Turris, è un volto noto del calcio abruzzese. Con lui, dieci anni fa, una piccola realtà come la Santegidiese aveva sognato di approdare per la prima volta nella sua storia in serie C. Arrivato per sostituire Aldo Ammazzalorso alla guida dei vibratiani nel 2010, Fontana è arrivato al secondo posto in D per poi ripartire nella stagione seguente, terminata dopo due anni con un esonero e con la squadra condannata ai playout.

Da qualche settimana Fontana è stato scelto dalla Turris per centrare la salvezza, compito che sta portando avanti con ottimi risultati.

Il 53enne di origini calabresi l'estate scorsa è stato protagonista di un caso unico nel calcio italiano: dopo aver salvato l'Imolese dalla retrocessione, è stato esonerato con una mail inviata dal club nel giorno dal raduno della squadra. Una storia davvero insolita. Fontana ha guidato la formazione emiliana alla salvezza passando anche per la doppia sfida finale dei play-out con la Pistoiese. Dopo quella vittoria importante e forse anche insperata per la piega che aveva preso la stagione dell'Imolese sono arrivate lunghe settimane di silenzio da parte della società interrotte dalla comunicazione dell'esonero, arrivata mediante una Pec.

La data del 27 luglio era stata indicata dal club come quella dell'inizio della nuova stagione ma invece di ricevere la convocazione con l'elenco degli atleti disponibili Fontana ha trovato nella casella mail certificata il messaggio che interrompeva unilateralmente il suo rapporto di lavoro con la società. Un addio messo nero su bianco poche ore prima del raduno.

Sezione: Avversario / Data: Sab 18 marzo 2023 alle 16:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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