L'idea di Giorgio Gorgone è comunque quella di schierare un Delfino propositivo che possa riportare a casa punti pesanti. Ieri, per la prima volta da nuovo condottiero pescarese, Gorgone ha preso la parola e non ha nascosto di credere fortemente all'obiettivo salvezza. 

«Sono molto contento di essere qui in una società importante e che ha avuto allenatori importantissimi», le sue parole, «per me è motivo di orgoglio e ringrazio la società per la fiducia che mi ha dato. Non sono parole di circostanza. Si tratta di una grande occasione, ma è grande anche la responsabilità. E sono molto carico. Per me è una sorta di all-in, che però non significa fare le cose bendati. Se sono qui è perché credo che questa squadra possa salvarsi. Chiedo coraggio ai ragazzi, anche di fronte a squadre che possono avere qualcosa in più. In questa categoria bisogna avere fame, quindi mi aspetto cattiveria e agonismo. Le sensazioni sono buone. Ho visto attenzione e intensità dei ragazzi in allenamento, ma anche una squadra un po' scarica mentalmente e sfiduciata. E ci può stare dopo un periodo negativo quando non ci sono i risultati e si è in questa posizione di classifica».

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 21 novembre 2025 alle 09:06 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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