Desplanches 5.5

Fa quello che può. Straordinario l’intervento su Maric che evita il 3-0, ma paga le amnesie del reparto davanti a lui.

Capellini 6

Uno dei pochi a salvare la faccia. Sempre concentrato, lotta fino alla fine anche quando tutto sembra perso.

Brosco 5.5

Non sfigura, ma non trasmette sicurezza. Regge finché può, poi si fa trascinare nel naufragio collettivo.

Corbo 5

Serata da dimenticare: da quella fascia arrivano i due colpi del Monza.

Dal 58’ Sgarbi 5.5 Mette più fisicità e qualche chiusura pulita, ma a giochi ormai fatti.

Letizia 5.5

Poche sgasate, tanti cross sbagliati. Doveva essere un’arma in più, invece si è visto a sprazzi.

Dagasso 5

Non trova mai le misure, sempre in ritardo nei contrasti e nei tempi di gioco.

Meazzi 5.5

Prova a dare ordine, ma viene chiuso in una gabbia dal pressing monzese.

 Dal 75’ Okwonkwo S.V. – Entra troppo tardi per incidere.

Valzania 5.5

Gira a vuoto. Ci mette impegno, ma non riesce a dare qualità né ritmo al centrocampo.

Corazza 5

Mai dentro la partita. Un paio di rincorse, qualche errore banale.

Dal 59’ Oliveri 5.5 – Ordinato ma prevedibile.

Caligara 5

Evaporato. Non si accende mai, non verticalizza e perde duelli importanti.

 Dal 58’ Squizzato 5 Nessun impatto, nessuna scossa.

Di Nardo 6

Ancora lui, l’unico a provarci. Due tiri, un po’ di luce nel buio generale. È l’ultimo ad arrendersi. Dal 83’ Vinciguerra S.V.

Vivarini 5

Prova a rianimare la squadra con i cambi, ma il Monza è troppo superiore in tutto. Il suo Pescara sembra spento, prevedibile e fragile. Serve una scossa, vera

Sezione: Pagelle / Data: Dom 09 novembre 2025 alle 21:11
Autore: Antonio Iannucci
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