Il Pescara giocherà nel girone C. Le esclusioni di Teramo e Campobasso, e i ripescaggi di Fermana e Torres, mandano il Delfino nel raggruppamento meridionale a lottare per la promozione contro storiche rivali come Foggia, Crotone e Avellino. Non solo: tra le squadre che punteranno a un torneo di vertice ci sarà anche il Catanzaro di Vivarini, probabilmente anche la Turris dell'ex Paolo Frascatore. Suggestivo il ritorno da ex a Monopoli per mister Colombo, e anche quello da avversario di Auteri all'Adriatico da allenatore del Messina. La società non è stata colta di sorpresa dalla decisione della Lega Pro, che ha preferito tenere le sarde Olbia e Torres nel girone B e abbassare l'Alessandria nel gruppo centrale, spedendo così il Delfino a sud. Nelle ultime ore, l'idea che fosse questa la scelta finale si era fatta concreta. Il Pescara tornerà a giocare in stadi caldi e rumorosi, contro avversarie con cui da sempre è accesa una certa rivalità (vedi Foggia) e altre assolutamente inedite, come Gelbison e Picerno. Il trasferimento nel girone C farà sicuramente bene alla piazza e alla tifoseria, in cerca di nuovi stimoli. E di conseguenza anche ai botteghini dell'Adriatico. 

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 05 agosto 2022 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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