La trasferta di Catanzaro ha lasciato in eredità una pessima notizia per il Pescara.
Andrea Oliveri, costretto a uscire dopo pochissimi minuti nell’ultima gara, ha riportato una lesione del bicipite femorale della coscia sinistra. Gli esami strumentali hanno confermato il problema, e lo staff medico biancazzurro lo rivaluterà tra 20 giorni.

Per il terzino di proprietà dell’Atalanta si prospetta quindi uno stop significativo, che lo terrà lontano dal campo per le prossime cinque partite. Il suo ritorno è previsto solo a gennaio, salvo imprevisti nel percorso di recupero.

Un’assenza pesante per il Pescara: cinque partite senza il suo esterno

Oliveri è diventato uno dei punti fermi dell’out di destra del Pescara, garantendo corsa, copertura e spinta offensiva. La sua assenza costringerà il tecnico a rivedere rotazioni e gerarchie in un momento delicato della stagione.

Le cinque gare che il difensore salterà rappresentano un ciclo intenso e decisivo per restare agganciati alla zona alta della classifica. Senza di lui, serviranno alternative credibili sulla fascia e una gestione attenta delle energie.

L’impatto sulla squadra: cosa cambia nelle scelte tecniche

La perdita di Oliveri non è solo numerica: incide sulla struttura tattica del Pescara. Con la sua velocità e capacità di accompagnare la manovra, l’esterno era un riferimento costante in fase offensiva e un punto di equilibrio in fase difensiva.

Ora il Pescara dovrà fare affidamento su: soluzioni interne, come adattare un altro esterno, un cambio di modulo temporaneo oppure una maggiore copertura della catena laterale per evitare squilibri

Saranno settimane complicate, in cui servirà compattezza e spirito di sacrificio.

Gennaio nel mirino: il periodo chiave per il recupero

Il fatto che Oliveri sarà rivalutato tra circa tre settimane significa che il rientro effettivo avverrà nel 2025, con l’inizio del nuovo anno solare. Il focus del Pescara è evitare ricadute sul bicipite femorale, un infortunio delicato e recidivo se non gestito con prudenza. La speranza dello staff è averlo di nuovo a disposizione a pieno regime nel mese di gennaio, quando il campionato entrerà nella sua fase più importante.

Una perdita che pesa, ma il Pescara deve reagire

L’infortunio di Oliveri è una brutta botta, ma il Pescara dovrà essere bravo a non farsene travolgere. Il gruppo ha già dimostrato carattere e capacità di adattarsi alle difficoltà, e questo sarà un nuovo banco di prova. Il calendario non aspetta: serviranno compattezza, alternative valide e continuità nei risultati per non perdere terreno. Quando Oliveri tornerà, la squadra dovrà essere ancora pienamente dentro la corsa.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 22:05
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print