Il 3-3 del Ceravolo ha acceso entusiasmo e fiducia, restituendo a questo Pescara una scintilla che mancava da tempo. Ma sarebbe un errore pensare che il lavoro sia finito qui: la notte calabrese ha evidenziato anche le fragilità ancora presenti, soprattutto nella gestione difensiva e nei momenti più delicati della gara. È proprio su questi dettagli che si giocherà la crescita reale della squadra.

La retroguardia, malgrado qualche buon intervento individuale, ha concesso troppo. Tre gol presi in 90 minuti raccontano di una fase arretrata ancora in costruzione e di meccanismi che necessitano di continuità negli allenamenti. A preoccupare è stato soprattutto l’avvio di secondo tempo: subire il 2-2 dopo pochi secondi dall’intervallo ha tagliato le gambe psicologiche al gruppo, come ha ammesso lo stesso Gorgone. Quel black-out ha mostrato una squadra improvvisamente fragile, incapace di gestire la pressione avversaria e costretta ad abbassare il baricentro.

È in quei frangenti che il Pescara ha sofferto di più. Le accelerazioni degli attaccanti calabresi hanno messo in crisi l’intera linea, con alcuni difensori apparsi in difficoltà nell’uno contro uno. Emblematico il caso di Cissè, quasi imprendibile sull’out sinistro: le sue iniziative hanno creato più di un problema, scoprendo la necessità di migliorare raddoppi, scalate e tempi di copertura.

Per questo, una delle priorità di Gorgone nelle prossime settimane sarà sistemare il trio difensivo, consolidando automatismi e comunicazione interna. La struttura del 3-5-2 può offrire solidità, ma richiede sincronismi perfetti: letture rapide, aggressione nei tempi giusti e una distribuzione delle marcature chiara. La squadra ha mostrato voglia e reattività, ma la continuità difensiva è ancora distante.

Il Pescara ha dunque margini evidenti di miglioramento. Il carattere mostrato a Catanzaro è un punto di partenza, non un punto d’arrivo. Per diventare davvero competitivo, il gruppo dovrà imparare a reggere l’urto nei momenti chiave, mantenere lucidità e trasformare le difficoltà in maturità. Se l’attacco dà segnali incoraggianti, il prossimo step sarà blindare la porta.

Sezione: News / Data: Sab 22 novembre 2025 alle 20:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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