Pescara-Catanzaro, l'Adriatico dev'essere un inferno

Il Pescara si avvicina alla sfida contro il Catanzaro primo in classifica. Solo tre punti sperano le due formazioni, con una vittoria il Delfino aggancerebbe la squadra del grande ex Vincenzo Vivarini. Una partita sentita, che può segnare la stagione. Il campionato è ancora lungo, ma vincere o perdere questo big match potrebbe cambiare molto. Con una sconfitta del Pescara, il Catanzaro si metterebbe in fuga e a livello psicologico avrebbe un altro importante vantaggio rispetto al Pescara. Al contrario, nessuna fuga, e sempre a livello mentale sarebbe tutto diverso per i biancazzurri. 

Colombo chiaramente metterà in campo la formazione migliore, composta dagli uomini che sono più in forma. In quest'ottica potrebbero esserci delle sorprese, soprattutto in attacco. Lescano infatti, seppur tra i leader della squadra, non sta attraversando un buon periodo. Nell'ultima partita gli è stato preferito Vergani e potrebbe ripetersi lo stesso contro il Catanzaro. Decisivi saranno i prossimi allenamenti nei quali Colombo ed il suo staff valuteranno al meglio le sue condizioni.

Diverso invece il discorso che riguarda lo stadio Adriatico. Sono attesi 1500 tifosi del Catanzaro e il Pescara dovrà dare una grande risposta. Ci si aspetta uno stadio pieno, il sostegno dei tifosi soprattutto in questo momento è ancora più fondamentale per una squadra che ha bisogno del pieno sostegno dei loro supporters. L'Adriatico dev'essere un luogo di paura per gli avversari, in questo dovranno fare un gran lavoro i tifosi che non hanno mai deluso e non lo faranno nemmeno per il prossimo big match.