Tsadjout torna e si confessa: "Mi è pesato stare fuori, ma questo Pescara ha un’anima forte"

Il Pescara ritrova finalmente Franck Tsadjout, una delle pedine più attese per ridare profondità e soluzioni all’attacco.
L’attaccante, fermato per settimane da problemi fisici, è tornato a disposizione con la voglia di riprendersi subito il suo spazio. E lo fa con sincerità, raccontando quanto gli sia pesato restare ai margini proprio mentre la squadra aveva bisogno di ogni risorsa disponibile.

“Mi è dispiaciuto non poter aiutare la squadra”

Tsadjout non nasconde ciò che ha provato durante lo stop.
«Le due partite che ho disputato erano andate bene sia a livello personale che collettivo — racconta — e per questo mi è dispiaciuto ancora di più non poter aiutare i miei compagni».

Parole che raccontano non solo la frustrazione, ma anche la consapevolezza di aver lasciato intravedere qualcosa di importante prima dell’infortunio. Le sue prestazioni avevano convinto, le sue caratteristiche avevano dato nuova linfa al reparto offensivo, e lo stop ha congelato proprio sul più bello un percorso di crescita che stava cominciando a prendere forma.

“Chi ha giocato ha dato tutto: questo è lo spirito giusto”

Nonostante il rammarico personale, Tsadjout tiene a sottolineare un aspetto fondamentale: la forza del gruppo.
«Per fortuna in rosa abbiamo tanti giocatori forti — continua — e chi ha giocato in questo periodo ha dato il massimo».

È un messaggio chiaro: il Pescara non si è piegato nonostante gli infortuni, e lo spirito di sacrificio di chi è sceso in campo ha permesso di tenere la barra dritta in settimane complicate. Un riconoscimento importante da parte di chi ora punta a tornare protagonista.

Un ritorno che può cambiare il volto del Pescara

Il rientro di Tsadjout non rappresenta soltanto un recupero fisico. È una risorsa tecnica, tattica ed emotiva.
Con la sua fisicità, la capacità di tenere palla, di attaccare la profondità e di lavorare per la squadra, può diventare una delle chiavi per far salire la qualità del reparto offensivo nelle prossime settimane.

Gorgone sa di avere tra le mani un giocatore che, se messo nelle condizioni giuste, può spostare gli equilibri. E Tsadjout, dopo questo stop doloroso, sembra più motivato che mai a dimostrarlo.