Pescara-Monza, Vivarini cerca il riscatto contro il suo passato: fiducia confermata da Sebastiani

La sfida contro il Monza sarà un crocevia importante per il Pescara e per Vincenzo Vivarini, chiamato a tirare fuori il meglio da una squadra ridotta ai minimi termini dagli infortuni.
Il tecnico biancazzurro, che affronterà la sua ex squadra, è consapevole del momento delicato, ma non ha intenzione di abbandonare la rotta: serve compattezza, orgoglio e concentrazione per rialzarsi dopo le ultime difficoltà.

Vivarini e il ritorno al passato: sfida dal sapore speciale

Per Vivarini non sarà una partita come le altre. Il Monza rappresenta una pagina importante della sua carriera da calciatore, risalente a 35 anni fa, quando vestì la maglia biancorossa con grande dedizione.
Oggi, il destino lo riporta di fronte a quella squadra, ma da avversario, con l’obiettivo di rilanciare il suo Pescara e dimostrare che il gruppo, nonostante le assenze, può ancora reagire con forza.

Gli infortuni restano una pesante zavorra, ma Vivarini sa che è nei momenti più difficili che si misura la solidità di un allenatore e la coesione di una squadra.

Sebastiani conferma la fiducia: “Serve unità e collaborazione”

Nonostante le tensioni seguite al ko di Palermo, il presidente Daniele Sebastiani ha scelto la strada della fiducia, confermando il tecnico ma chiedendo al tempo stesso una maggiore sintonia con le direttive societarie.

«Vivarini ha la mia fiducia, ma deve seguire le indicazioni del club», ha ribadito Sebastiani, sottolineando la necessità di lavorare tutti nella stessa direzione per uscire da un momento complesso.

Un messaggio chiaro, che suona come un invito alla collaborazione e al senso di responsabilità: la società è con l’allenatore, ma ora servono risultati e una reazione d’orgoglio.

Emergenza infortuni e spirito di gruppo

Il Pescara dovrà fare i conti con un organico ridotto, ma la parola d’ordine resta una sola: unità.
Il tecnico sta studiando soluzioni alternative per sopperire alle assenze e ridare compattezza a una squadra che, nonostante tutto, ha ancora le qualità per dire la sua.

La partita contro il Monza sarà un test di maturità, ma anche un’occasione per ricompattare l’ambiente e dimostrare che il gruppo biancazzurro sa reagire di fronte alle difficoltà.