Sebastiani attacca: "Così non va, serve una svolta immediata"

Il presidente del Pescara Calcio, Daniele Sebastiani, è tornato a farsi sentire con dichiarazioni forti e dirette sulla condizione atletica della squadra. Il patron biancazzurro non ha nascosto la sua insoddisfazione per il lavoro fisico svolto fino a questo momento.

“Ho sempre chiesto una sola cosa agli allenatori: capire che tipo di lavoro fanno. Io non sono contento del lavoro fisico che stiamo facendo. Mi auguro ci sia una sterzata e un cambiamento.”

Parole che suonano come un chiaro avvertimento alla guida tecnica e allo staff preparatore: il presidente vuole vedere risultati concreti, a partire dalla tenuta atletica in campo.

Un segnale chiaro allo staff tecnico

Le dichiarazioni di Sebastiani lasciano intendere che la pazienza sta per finire. Il presidente, da sempre molto attento agli aspetti gestionali del club, stavolta punta il riflettore sul lavoro quotidiano svolto a livello fisico, mettendo in discussione l’intero assetto della preparazione.

Non si tratta solo di parole di circostanza: il messaggio è che chi non è allineato agli standard richiesti, potrebbe uscire dal progetto tecnico.

Serve una svolta concreta: cosa può succedere ora

Le parole di Sebastiani potrebbero anticipare cambiamenti nello staff tecnico o nel metodo di lavoro, soprattutto se le prossime partite non mostreranno miglioramenti evidenti nella condizione atletica.

Il Pescara è chiamato a reagire in campo, ma anche a rivedere i propri meccanismi interni, perché per il presidente non basta più “partecipare”: serve un segnale netto di competitività, sia sul piano tattico che su quello fisico.