#ViterbesePescara, Colombo: "Non dobbiamo riscattarci ma ripartire"

Alberto Colombo ha parlato in vista della partita di domani contro la Viterbese: "Ho visto sempre una Viterbese, soprattutto con l'Andria, che ha cercato di essere aggressiva, accetta i duelli individuali, è simile alla nostra nell'aggredire alta. Ci possono essere delle difficoltà nella costruzione e nei duelli chi avrà la meglio può portarla nella propria direzione. Hanno giocatori forti, con delle individualità importanti come Valpolicelli che ha un piede importante. Ha caratteristiche diverse da Chiricò ma come balistica si somigliano. Hanno una rosa di valore, dobbiamo affrontarli nella maniera giusta. Dobbiamo mostrare rispetto, essere umili ma dev'esserci la giusta autostima per mettere in campo le nostre potenzialità. Per domani mi aspetto una partita aperta. Non dobbiamo riscattarci, semmai dobbiamo ripartire dopo una sconfitta. Si può sempre fare meglio ma l'atteggiamento della squadra è stato positivo"

Sui giocatori indisponibili: "Oltre a Pellacani abbiamo avuto un problema con Ingrosso che non è recuperato. Inoltre Boben ha subito un trauma contusivo al gemello e tibia. E' migliorato da ieri anche se non si è allenato. Lo portiamo con il gruppo nella speranza che stia meglio, nel frattempo si valuta Cancellotti in mezzo alla difesa con Saccani, può essere De Marino e la linea resta invariata e anche Kraja che ha giocato come difensore centrale. Dobbiamo valutare quella che secondo noi può comportare meno scompensi. Intanto speriamo domani nel recupero di Boben. Ad oggi ha il 50% delle possibilità di giocare"

Sulle scelte di formazione: "Dobbiamo tenere in considerazione il fatto che abbiamo giocato tre partite. Palmiero quando è entrato ha sempre dato l'impressione di fare bene e ha bisogno di minutaggio, così come Kraja. Ci sta una flessione dopo due partite buone, non può essere messo però sul banco degli imputati. Ora però si può dare minutaggio a qualcuno per mantenere l'intensità buona al posto di giocatori che hanno speso di più nelle precedenti partite. Dobbiamo ragionare se è utile alla squadra cambiare. Kolaj ha volte da risposte positive e negative. Lui deve diventare costante nel lavoro, noi abbiamo bisogno di questo. Lui ha bisogno di diventare costante nel lavoro settimanale. Questo concetto vale per tutti"

Su De Marino e Saccani: "Davide De Marino si è sempre allenato come terzino. Gli dev'essere dato del tempo per assimilare quello che può essere un cambio di sistema. Ha fisicità e buona corsa, ha delle fasi di amnesia e serve la concentrazione massima. Appena sbagli centralmente è facile prendere gol. Ha delle potenzialità e ci vuole pazienza. Oggi dobbiamo scegliere per domani. Saccani? E' un giocatore che deve imparare a difendere, è stato sempre più propenso alla fase offensiva. Se saremo bravi a metterlo a suo agio con le sue caratteristiche, quando difenderà sarà in grado di dare il suo apporto. Gli sarà concesso qualche errore ma poi dovrà migliorare come tutti"

Sul mercato: "La valutazione che abbiamo fatto è: quanto ne vale la pena? Se dobbiamo prendere tanto per prendere non va bene. Lavoriamo su De Marino o altre alternative che ci possono garantire una solidità di reparto. Altrimenti si rischia di prendere un giocatore e di allenarlo più di un mese affinchè sia pronto non so se vale la pena. Credo sia meglio aspettare gennaio"