Gaetano Auteri ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio del Pescara contro la Lucchese: "La squadra ha dato tutto quello che poteva dare. C'è un pò di nervosismo, ci sono anche dei ragazzi che vanno tranquillizzati, come Pompetti che ha fatto un ottimo secondo tempo, era teso. La squadra ci ha provato fino alla fine. Avremmo potuto anche trovare lo spunto importante. Qualcosa abbiamo costruito di fronte ad una Lucchese che si è chiusa a riccio".

Pescara che ha costruito poco: "Abbiamo creato 4-5 occasioni dove potevamo anche sbloccarla. Abbiamo sbagliato le scelte. Non siamo riusciti ad essere lucidi negli ultimi 20 metri, ma la squadra ci ha provato in tutti i modi. I tifosi hanno ragione, è normale che vogliono solo applaudire la squadra, è normale che ci sia delusione e dissenso. Noi questo lo dobbiamo tenere a mente. La squadra ha dato tutto, chi ha giocato e chi è subentrato".

Finale di partita nervosissimo: "Rizzo ha commesso uno sbaglio, ma al fischio finale un loro giocatore ha rifilato una gomitata. L'arbitro aveva assegnato il rigore che poi ha tolto il quarto uomo. E' un episodio, ma Rizzo deve restare lucido. Lui ha fatto un gesto più plateale, non ha dato nessun cazzotto ma una spinta. Anche chi arbitra dovrebbe avere più equilibrio. Non mi aspetto tre giornate di squalifica per lui. Ferrari ha preso una gomitata dopo il triplice fischio, quattro persone non hanno visto niente. Non ha influito sul risultato".

Il Pescara però non ha mai tirato in porta: "Siamo stati pericolosi, abbiamo messo pressione. Ci è mancato l'essere risoluti, ci abbiamo provato in tutti i modi a sbloccare la partita, senza mai rischiare. Abbiamo costretto la Lucchese alla difensiva. Non è semplice creare 20 palle gol contro una squadra cosi chiusa. Non siamo stati bravi, ma queste difficoltà non le abbiamo solo noi. C'è un pò di tensione, alcuni sono più abituati altri meno. E' chiaro che dobbiamo migliorare sotto il punto di vista della qualità".

Ci sarà lei a Grosseto: "Lei lo chiede a me, io non ho paura di nulla. Oggi ho scelto dei ragazzi, hanno fatto bene e chi non scelgo fa parte del contesto. Si è visto anche da chi è entrato. Ferrari aveva problemi, Rauti ha accusato un problema all'adduttore nel riscaldamento, ecco perchè l'ho cambiato".

Sulle scelte iniziali: "Le scelte sono state figlie sempre della settimana di lavoro. Ferrari lo volevo impiegare ma fino a giovedì si è allenato in disparte. Della partita di Chiarella, Veroli, Rauti e D'Ursi, siamo partiti bene nei primi venti minuti anche se commettendo alcuni errori. Poteva servire anche il gol sporco. A me la squadra mi è piaciuta, non ci abbiamo messo la qualità sufficiente per determinare l'ultimo passaggio e la scelta ottimale. Non siamo in confusione. La paura si, c'è una tifoseria che contesta ed è chiaro che alcuni giocatori non sono abituati e possano accusare".

Perchè non ha messo De Marchi: "E' in un momento in cui non sta benissimo. Ecco il perchè delle mie scelte iniziali. Io non abbandono nessuno, mi baso su quello che vedo in settimana agli allenamenti".

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 28 novembre 2021 alle 16:53
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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