Pescara, brutta notizia per Olzer: lesione al ginocchio destro, stop di almeno un mese

Momento sfortunato per Giacomo Olzer, uno dei protagonisti più brillanti del Pescara in questo avvio di stagione. Il fantasista biancazzurro, classe 2001, è stato costretto a lasciare il campo dopo pochi minuti nella sfida contro la Sampdoria, a causa di un improvviso dolore al ginocchio destro.

L’episodio è avvenuto senza alcun contrasto di gioco: Olzer si è fermato improvvisamente, accusando una fitta che ha fatto immediatamente temere un problema serio. Al suo posto è subentrato Davide Merola, ma la preoccupazione nello staff tecnico di Vincenzo Vivarini era evidente fin da subito.

L’esito della risonanza: distrazione del legamento crociato posteriore

Nella giornata odierna, il trequartista si è sottoposto a una risonanza magnetica per valutare l’entità del problema. Gli esami hanno evidenziato una distrazione del legamento crociato posteriore del ginocchio destro, una diagnosi che conferma la necessità di uno stop di almeno quattro settimane.

Non si tratta dunque di una lesione grave, ma il giocatore dovrà osservare un periodo di riposo e fisioterapia mirata, con l’obiettivo di evitare complicazioni e garantire un pieno recupero funzionale.

I prossimi passi: visita di controllo e tempi di recupero

Giovedì prossimo Olzer sarà visitato dallo specialista dott. Gabriele Tavolieri, che valuterà l’evoluzione del trauma e stabilirà i dettagli del programma riabilitativo.
Se la risposta clinica sarà positiva, il giocatore potrebbe rientrare in gruppo entro la fine di novembre, riprendendo gradualmente confidenza con il campo.

Un’assenza pesante per Vivarini

L’assenza di Olzer rappresenta una perdita importante per il tecnico Vincenzo Vivarini, che aveva trovato nel giovane ex Brescia e Milan un punto di riferimento creativo tra le linee.
Con la sua tecnica e visione di gioco, Olzer era diventato una delle armi principali del Pescara per rompere le difese avversarie e innescare gli attaccanti.

In vista delle prossime partite, l’allenatore dovrà rimodellare l’assetto offensivo, affidandosi probabilmente a Merola per colmare il vuoto nel reparto avanzato.