Sebastiani ironizza su Insigne: "Per riportarlo a Pescara dovrei comprare il Palermo"

Nelle ultime settimane si è parlato, più per suggestione che per reali possibilità, di un possibile ritorno in Italia di Lorenzo Insigne, attualmente svincolato dopo l’esperienza in MLS.
Tra le tante ipotesi circolate, qualcuno aveva anche sussurrato un clamoroso approdo al Pescara, ma il presidente Daniele Sebastiani ha subito chiarito la situazione con la consueta ironia.

“Per chiedere aiuto a Lorenzo dovrei avere la proprietà del Palermo,” ha scherzato Sebastiani. “Un giocatore come lui ha dei costi importanti e oggi in Italia le società devono fare molta attenzione a certi contratti, soprattutto con calciatori che da anni non militano nel nostro campionato.”

“Insigne è un campione, ma l’Italia non può permetterselo facilmente”

Il numero uno del club abruzzese ha poi aggiunto che, pur riconoscendo il valore assoluto dell’ex capitano del Napoli, i costi di un’operazione del genere sarebbero proibitivi per la realtà del calcio italiano:

“Le qualità di Insigne non si discutono, ma il problema non è tecnico. È una questione economica: il nostro sistema calcistico attraversa un periodo difficile e i club, anche quelli di Serie B, devono gestire con attenzione ogni spesa.”