Una serata magica allo stadio Adriatico, con quasi 19mila spettatori sugli spalti pronti a spingere il Pescara verso l’ultimo grande traguardo della stagione. Un muro biancazzurro fatto di passione e appartenenza, che ha trasformato la semifinale in un evento da ricordare.

“Un’atmosfera semplicemente meravigliosa”, ha commentato Daniele Sebastiani. “Se avessimo avuto questo tipo di sostegno per tutta la stagione, avremmo vinto il campionato con 30 punti di vantaggio. Il nostro pubblico è da categorie superiori, e lo ha dimostrato ancora una volta”.

Ma oltre all’entusiasmo per la finale conquistata, c’è un altro motivo per sorridere: il rientro in campo, all’81’, di Lorenzo Lonardi, centrocampista fermo da oltre sette mesi a causa di un grave infortunio. Era il 30 settembre quando, contro il Carpi, subì la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. Da quel giorno è iniziato un lungo percorso di recupero, concluso proprio nella sfida che valeva l’accesso all’ultimo atto dei playoff.

“Il suo ritorno è una bellissima notizia per tutto il gruppo”, ha sottolineato Sebastiani. “Lorenzo è un giocatore importante, la sua assenza si è fatta sentire e ritrovarlo in un momento così cruciale è un’iniezione di fiducia enorme”.

Sezione: News / Data: Gio 29 maggio 2025 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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