Il cammino del Pescara Calcio entra subito nel vivo con un calendario tutt’altro che agevole. Nelle prossime cinque giornate, ben tre partite saranno giocate allo stadio Adriatico-Cornacchia, un dettaglio che rende fondamentale sfruttare al massimo il fattore casa.

Nonostante ciò, difficilmente si vedrà il pubblico delle grandi occasioni: gli abbonamenti sottoscritti sono soltanto 2.733 e la prevendita per il match contro il Venezia procede a rilento.

Un ciclo terribile contro le big

Il calendario, almeno in questa fase, non ha fatto sconti al Delfino. In rapida successione, la squadra di Vincenzo Vivariniaffronterà tre delle cinque candidate alla promozione diretta:

Venezia (in casa)

Empoli (in casa)

Modena (in trasferta)

Un trittico durissimo, al quale seguiranno a inizio novembre due ulteriori big match consecutivi contro Palermo e Monza.

Poi gli scontri diretti per la salvezza

Archiviato questo calendario di ferro, il Pescara inaugurerà una serie di partite decisive contro dirette concorrenti per la lotta salvezza. Gare che, per peso specifico, varranno probabilmente più di qualsiasi sfida contro le big del campionato.

Obiettivo: trasformare le difficoltà in stimoli

La strada è in salita, ma trasformare il fattore Adriatico in un’arma può essere la chiave. Serviranno compattezza, concentrazione e soprattutto il sostegno dei tifosi per trasformare le difficoltà del calendario in occasioni di crescita.

Sezione: News / Data: Gio 11 settembre 2025 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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