Messaggero - Pescara, occasione persa

Il Pescara non ha iniziato nel migliore dei modi la settimana degli straordinari, in cui dovrà scendere in campo anche mercoledì pomeriggio per il primo turno di Coppa Italia (ore 18 contro la Vis Pesaro). La squadra di Colombo, contro il Monterosi, è apparsa meno brillante e famelica del solito. Ha giocato a sprazzi, confermando alcuni suoi tratti distintivi, ma non riuscendo ad imprimere al match l'intensità e l'aggressività delle prime giornate. Tutto è emerso dopo il vantaggio: Mora e compagni hanno deciso di amministrare, ma non è una caratteristica presente nel Dna della squadra. Non è bastato neanche raddoppiare nella ripresa dopo l'espulsione di Gyabuaa. Dopo aver trovato il 2-0 il Pescara ha avuto in pugno la partita e avrebbe potuto stendere l'avversario, ma la palla del ko è capitata sui piedi di Cuppone ed è andata ad infrangersi sul palo. La punizione di Di Paolantonio ha rimesso in carreggiata i laziali, quando il Delfino non aveva più benzina per difendersi con ordine ed evitare il pareggio ospite. Nel bilancio finale, sono due punti persi, ma il risultato è stato giusto.